PARMA:
Mirante 5,5; Cassani 5,5, Lucarelli 5, Molinaro 5, Gobbi 5; Acquah 6,5 (dal 70′ Munari s.v.), Marchionni 5,5, Parolo 5,5 (dall’84’ Mauri s.v.); Schelotto 5 (dall’84’ Palladino s.v.), Amauri 6, Biabiany 6
All. Donadoni 5,5
ROMA:
De Sanctis 6: Prende due gol senza sporcarsi nemmeno i guanti. Su Acquah non può fare nulla, idem su Biabiany. L’arrabbiatura è per le statistiche rovinate proprio dalla rete di quest’ultimo allo scadere. Spettatore!
Maicon 7: Il pressing solitario del 62′ certifica da solo lo stato di forma di una delle pedine più importanti di questa stagione. Corre, sbraita, richiama i compagni e affonda come solo lui sa fare sulla corsia di destra. Con tutto questo ben di Dio qualche amnesia difensiva è più che accettabile. Se aggiunge al suo repertorio anche gli assist di testa (per Gervinho al 72′) siamo al gran completo. Tra Torino e oggi ha dato fondo a tutte le sue immense potenzialità. Locomotiva!
Benatia 6,5: Con centravanti come Amauri può esprimersi al meglio, francobollandosi alle spalle del brasiliano e divertendosi nell’uno contro uno con il suo strapotere fisico. La mentalità vincente è quella che lui esprime ogni giornata. Il blocco di mercato per il Barcellona è un’ottima notizia. Gigante!
Castan 6,5: A parte una piccola indecisione condivisa con Torosidis, Benatia e Taddei sul gol di Acquah per il resto solita impeccabile dimostrazione di forza. Con il gruppo in queste condizioni anche il suo compito diventa più semplice. Cattivissimo Me!
Torosidis 6: Caparbio nel tenere la posizione e lottare con un avversario ostico come Biabiany che gravita spesso dalle sua parti. Buoni anche gli affondi sulla corsia mancina anche se non numerosissimi. Rispetto a Romagnoli fornisce più pesantezza nella metà campo avversaria e in partite a viso aperto come questa è la soluzione migliore. Preparato!
De Rossi 6,5: Passi avanti rispetto al compitino svolto a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Appoggia spesso la manovra offensiva con forza e intraprendenza e non dimentica mai di aiutare sui lati. Tatticamente inappuntabile!
Taddei 11: Visto che 10 si dà solo a Falcao (magari pure a Totti…) oggi facciamo un’eccezione premiando con un super voto (il suo numero di maglia) questo straordinario ragazzo, esempio di serietà in un ambiente falso e contaminato. Passaggi di prima, visione di gioco e rincorse a perdi fiato sugli avversari. La ciliegina è il colpo di testa del 4-1 con l’esplosione di gioia e la corsa verso la Sud. Rodrigo merita questo affetto!
Pjanic 7,5: Nei primi 45′ (o per meglio dire 37′ visto che si è ripreso dall’8′) danza sulla sfera sprizzando qualità da ogni poro. Il raddoppio del capitano è frutto di una sua serpentina sulla destra in mezzo a tre avversari. Suggella il tutto con la marcatura del 3-1 in apertura di ripresa, nel giorno del suo 24° compleanno. Avanti con il rinnovo!
Totti 7: Si sente bene e prova le cose difficili (per lui facili) come colpi di tacco senza guardare e tiri da centrocampo. La bomba sotto l’incrocio per il raddoppio è una delle sue giocate, unica e semplice solo per chi ha dei piedi fatati. Nonostante tutto è sempre il catalizzatore principe dell’andamento giallorosso. Sette bellezze!
Destro 6,5: Se c’è un aspetto dove deve migliorare è la protezione del pallone specie quando si trova spalle alla porta in azione di uscita dalla difesa (vedi la punizione dal limite guadagnata dal Parma al 35′ dopo un errore del genere). Detto questo, la sfortuna la fa da padrone nella sua partita con due legni in apertura e chiusura di primo tempo ad impedirgli di ritoccare le ottime statistiche. Il colpo di testa al 41′ è da grande centravanti, con Mirante salvato solo dalla traversa. Esce nel secondo tempo per rifiatare in vista di Cagliari dove il suo apporto sarà fondamentale. Iella!
Gervinho 6,5: La cosa più bella è il gol annullato che arriva con un sinistro al volo su assist al bacio di Totti. Il gol è frutto della casualità dopo il clamoroso palo colpito da Destro con un diagonale in area. L’ivoriano è appostato sulla linea di porta e la schiaffa dentro indisturbato. Sprinta finchè ne ha, mandando ai matti Lucarelli e Molinaro. Ispirato!
Florenzi (dal 57′ per Destro) 6: Quando c’è da coprire Garcia pensa a lui e fa bene. Umile come sempre si mette a disposizione del gruppo per quel lavoro sporco necessario a non correre rischi nel finale.
Bastos (dal 75′ per Totti) s.v.: Poco o nulla da segnalare se non qualche scatto degno di nota dal quale si evince una condizione atletica leggermente più brillante.
Ljajic (dall’84’ per Gervinho) s.v.: Bel dribbling sulla sinistra in uno degli ultimi contropiedi del match. Ai margini del progetto!
All. Garcia 7: Insiste sul tridente pesante e continua ad avere ragione. La soluzione Taddei in mezzo al campo funziona e come ed è tutto merito suo. Gestione perfetta dei cambi con Destro, il più utilizzato nell’ultimo periodo, dispensato della mezz’ora finale, così come Totti, tolto al 75′ in vista del Cagliari domenica. Strategico!
Arbitro De Marco 6: Ci sarebbe una sacrosanta ammonizione di Marchionni per un fallaccio a metà campo su Pjanic. L’unico giallo arriva invece a pochi giri d’orologio dal triplice fischio. Qualche fallo di troppo non fischiato sulla trequarti parmense. Fuorigioco da rivedere.
A cura di Angelo Papi