Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

LE PAGELLE DI NAPOLI-ROMA Bastos e Torosidis a dir poco svagati, De Rossi irriconoscibile. Davanti Destro e Ljajic non incidono

Le Pagelle

NAPOLI:

Reina 7; Maggio 6,5, Albiol 6,5, Fernandez 6, Ghoulam 6,5; Inler 6,5, Jorginho 7,5 (dall’84’ Henrique s.v.); Callejon 7, Hamsik 6 (dal 75′ Behrami 6), Mertens 7; Higuain 7,5 (dall’82’ Insigne 6)

All. Benitez 7

 

ROMA:

De Sanctis 5,5: Non ha grosse responsabilità nei tre gol subiti pur non riuscendo mai ad operare qualche intervento fuori dall’ordinario. Lo si nota solo nel raccogliere la palla infondo al sacco. Mancano le pezze!

Torosidis 4: Errore sulla copertura di Callejon in occasione del vantaggio partenopeo; lo spagnolo gli prende il tempo e può colpire indisturbato. Stranamente impreciso anche in impostazione, la quantità di palloni concessi agli avversari è altamente superiore ai suoi standard. Termina la prova nel peggiore dei modi lasciando saltare Higuain per il raddoppio che chiude le ostilità. Garcia lo toglie per disperazione. Imbambolato!

Benatia 5: Anche lui non fa nulla per impedire a Callejon di saltare libero e beato in area di rigore. Dopo l’ammonizione rimediata nei primi minuti, perde sicurezza e inizia a mostrare lacune finora sconosciute. Anche il muro portante della retroguardia giallorossa è crollato nella peggiore debacle stagionale. Abbattuto!

Castan 5: Prova a mettere pezze agli errori altrui finendo per allargare i danni a macchia d’olio. Su Higuain soffre le pene dell’inferno e per una volta non viene ben coperto dal centrocampo, dovendo coprire uno spazio troppo ampio. Marasma generale!

Bastos 4,5: Al pari del terzino greco e del centrale marocchino, partecipa colpevolmente alla marcatura dell’1-0, uscendo col tempo sbagliato su Hamsik e liberando Maggio al cross. Prosegue confondendo spesso i tempi di salita sul fuorigioco e la marcatura di Callejon, dimostrando di non poter giocare in quel ruolo, soprattutto in una partita così delicata. Le responsabilità in questo caso non sono attribuibili a lui, ma nello specifico a chi lo ha inserito. Vittima di Garcia!

De Rossi 4: Mette in fila più passaggi sbagliati che riusciti. La sua prestazione è costellata da svarioni in entrambe le fasi a partire dai soliti contropiedi concessi agli avversari. Se il buongiorno si vede dal mattino (eufemismo) il pallone regalato a Mertens che costa il giallo a Benatia, funge da cartina di tornasole per capire la sua serata. Disastroso!

Strootman 4,5: Purtroppo prosegue sulla falsariga del derby, palesando un calo fisico anche dettato dal problema al ginocchio rimediato a Verona. Si innervosisce con il passare dei minuti finendo per essere espulso nel finale. Con la Sampdoria sarebbe cosa buona e giusta preservarlo. Lingua di fuori!

Pjanic 5,5: Forse il migliore nella mediana giallorossa, garantisce le geometrie che servono per uscire palla a terra sulla pressione napoletana. Difficile chiedergli di più in fase di copertura, forse potrebbe provare con maggiore continuità la conclusione dal limite dell’area di rigore. Genio incompreso!

Ljajic 5: Cincischia spesso in orizzontale con dribbling fini a se stessi. Non pervenuto quando c’è da buttarla dentro (vedi l’occasione del 24′ con il tiro al volo a porta sguarnita che finisce 3 metri sopra il montante della porta difesa da Reina). Rischia di accodarsi alla lunga schiera di giocatori ricchi di talento ma inconcludenti. Bello ma non balla!

Gervinho 5: Fisiologicamente ogni tanto ci sta di subire un piccolo calo e purtroppo questa è la serata designata. Non trova il tempo e lo spazio per innescarsi, nonostante il Napoli sia tutt’altro che irresistibile nella marcatura. Salta avversari senza creare pericoli e a volte temporeggia troppo prima di fornire assist ai compagni. Sfortunato poco dopo il ventesimo con il tiro a botta sicura respinto da Albiol, sciupone nella ripresa quando spara alle stelle una conclusione volante da comoda posizione. Spento!

Destro 4,5: Purtroppo su di lui bisogna fare un ragionamento anche in chiave futura. La media gol dopo il rientro dall’infortunio è stata di primissimo piano, però ancora una volta manca all’appello dei grandi palcoscenici. La sensazione è che a certi livelli non sia pronto e questa sera i suoi errori gravano sulle spalle della squadra già di per sè prona e incline alla batosta. Abbacchiato!

Maicon (dal 48′ per Torosidis) 6: Vedendolo nella ripresa si capisce come potesse partire anche dall’inizio. Tutto sommato è il migliore dei terzini visti al San Paolo. Oggi più che mai insostituibile!

Florenzi (dal 55′ per Ljajic) 5,5: Entra ricoprendo due-tre ruoli nel giro di 20′. Finisce da intermedio per evitare il cappotto.

Totti (dal 61′ per Pjanic) s.v.: Tocca pochi palloni quando i buoi sono belli che scappati.

 

All. Garcia 4,5: L’umiltà è tutto nello sport e spesso la sua mancanza ti punisce. Andare a giocarsela troppo a viso aperto al San Paolo è una colpa piuttosto pesante. A questa dobbiamo aggiungere la scelta di Bastos, piuttosto rischiosa e rivelatasi errata, specie se come visto Maicon era in condizione di giocare, e la scelta di non schierare Florenzi per avere equilibrio inizialmente (inutile poi inserirlo per Ljajic già sotto di 2 gol). Per la prima volta in stagione condiziona pesantemente in negativo con le sue decisioni. Confusione!

 

Arbitro Rocchi 5,5: Inspiegabile il giallo negato a Maggio alla fine del primo tempo per atterramento netto di Gervinho, pronto a ribaltare l’azione. L’espulsione a Strootman poteva tranquillamente risparmiarsela. Permaloso!

 

A cura di Angelo Papi

Top