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MILAN-ROMA Le pagelle dei quotidiani

Destro Totti

Come tutte le mattine del dopo gara della Roma vi riproponiamo le pagelle dei principali quotidiani sportivi e non solo. Ecco di seguito tutte le pagelle dei giornali questa mattina sulla gara di ieri sera tra Milan e Roma:

IL MESSAGGERO:

DE SANCTIS 6

Unavparatina su unavpunizione da lontanissimo di Balotelli e una deviazione più complicata su Emanuelson prima della ciancicata rete da due passi di Zapata. Ripresa: immobile su Muntari-gol poi respinge con i pugni unafucilata di Balotelli su punizione. Per la prima volta becca due reti.

MAICON 5,5

Sembra avere grossa personalità, lì a destra,ma in realtà la fase difensiva non è impeccabile. Il Milan, dalla sua parte, punge spesso e volentieri.

BENATIA 6,5

Concedepoche palloni giocabili a Balotelli e ancheKakà non gli mette paura, nella prima frazione. Sull’azione del gol di Zapata non convince,ma nella ripresa va via in scioltezza.

CASTAN 6

Meno di un tempo in campo, prima di uscire per infortunio, con personalità e “cattiveria” al centro della difesa.

DODO’ 5

Disordinato, vanifica le poche cose buoneche riesce a fare in entrambe le fasi.Non regge l’urto di Muntari in occasione del secondo gol del Milan.

BRADLEY 5

Troppo impegnato a fare bene il compitino, finisce per essere impacciato anche di fonte alla grammaticapiù semplice. Conclusioni (troppe) comprese.

DE ROSSI 6

Al piccolo trotto davanti alla difesa, con il compito di fare da respingentemobile alle avanzate centrali dei centrocampistidi Allegri. Ammonito, salterà il Catania.

STROOTMAN 7,5

Delizioso l’assist per Destro-gol. Nonsolo quello, però: a centrocampo canta e porta la croce, indossando spesso anche i panni del rifinitore. E pure del perfetto rigorista. Ammonito, salterà il Catania.

GERVINHO 6,5

Imperdonabile, nel primo tempo, la dormita (recupero di Zapata) poco dopola rete dello stesso ex udinese.Appare unpo’ fuori dalla partita; o meglio, ci sta dentro a sprazzi.Come quando conquista il rigore, realizzato da Strootman.

DESTRO 6,5

Una manciata di minuti per segnare la sua seconda rete, con un tocco facile facile a porta vuota.Ma che gran bel movimento.

LJAJIC 6

L’imbucata per Strootman, nell’azione del gol di Destro, rende l’idea di quanto fosforo abbia in testa. Solo che va a intermittenza, e spesso ti sembra che incampo neppure ci sia. Talvolta, però, sono i compagnia non vederlo. Volitivo, comunque.

BURDISSO 6

Per Castan: fa il suo.

TOTTI 5,5

Per Destro: non è ancora pronto.

FLORENZI ng

Per Ljajic: spiccioli.

GARCIA 6

La prestazione della squadra c’è, il risultato pieno no. Complici errori individuali e le troppe occasioni sprecate.

 

LEGGO:

DE SANCTIS 6

Incolpevole sui gol, per il resto buon piantone.

CASTAN 6,5
Solita presenza inquietante per gli avversari, ma si infortuna in uno scontro con Kaka (43’ Burdisso 6,5: ottimo impatto).

BENATIA 7,5
Fisico contro fisico (ma anche muso contro muso), non regala nulla a Balotelli, che si fa vedere soltanto su un calcio piazzato. Domina la difesa, raddoppia le energie dopo l’uscita di Castan. Provvidenziale un intervento su Kaka negli ultimi minuti.

MAICON 5
Sembra accontentarsi del minimo sindacale, da lui ci si aspetta molto di piu, soprattutto in fase offensiva, ma non e che in difesa faccia stropicciare gli occhi. Lontano dalle eccellenti prestazioni di inizio stagione: il Mondiale e ancora lontano.

DODO 6,5 Altro passo verso quel giocatore promesso da Sabatini. Notevoli progressi nei movimenti difensivi e buone percussioni. Commette un fallo da rigore su Kaka, ma l’arbitro lo perdona. Non lo perdona Muntari in occasione del 2-2, unico neo, altrimenti sarebbe stato da 7.

BRADLEY 6 Va vicino al gol con una conclusione in verita un po’ goffa, sbaglia poco, ma quel poco ne delinea inequivocabili limiti.

DE ROSSI 6,5 Solita diga. Su di lui anche un rigore netto. Ammonito saltera il Catania.

STROOTMAN 6,5 Sempre preciso anche negli inserimenti, suo l’assist per Destro sul gol e realizza il secondo gol su rigore, ancora alla ≪DiBa≫. Anche per lui il cartellino giallo: niente Catania.

DESTRO 6,5 Prima da titolare, gol da centravanti vero. Non e ancora in condizione (19’ st Totti ng: bentornato).

LJAJIC 5,5 Qualche accelerazione in cui fa vedere enormi potenzialita, ma a tratti sparisce fino a spegnersi (36’ st Florenzi ng).

GERVINHO 6,5 Meno dirompente del solito, a volte eccessivamente egoista, ma guadagna un rigore costringendo Gabriel a un fallo che e sembrato da espulsione.

GARCIA 6,5 Rinuncia a Florenzi, rilancia Destro, ottiene il 15˚ risultato utile, Ma ora e secondo, non piu secondissimo, il Napoli e a -3. Dovra inventare il centrocampo (o la squadra) col Catania.

 

LA GAZZETTA DELLO SPORT:

6 De Sanctis

La prima volta in campionato con due pappine nel suo sacco. Il gol di Muntari è sul suo palo ma è una sassata. Assolto.

6 Maicon
Una giornata di ordinaria amministrazione Alcune avventure in avanti, un paio di interventi decisivi, ma qualche pausa di troppo.

6,5 Benatia
Fisicamente è un iradiddio. Fa a spallate con Balotelli e vince. Bravo anche negli anticipi. A volte troppo falloso, ma tant’è.

6,5 Castan
Felipao Scolari, dagli un’occhiata. Duro dai piedi morbidi. Rincorre, stoppa e imposta. In un duello con Kakà si fa male e deve uscire.

6 Dodò
Il ragazzino cresce. Più sicuro in difesa, intraprendente e senza fronzoli in attacco. Non riesce però a stoppare Muntari.

6,5 Bradley
Il sergente Brad ha un buon passaggio, e un aiuto per tutti. Come si dice, è uno che fa gruppo. Fallisce di zucca l’occasione del possibile 31.

6,5 De Rossi
E’ il solito uno che gioca per due. Davanti alla difesa o in impostazione, si fa sempre sentire. Ammonito, sarà squalificato.

7 Strootman
L’olandese volante è ovunque. Fa le veci anche di Pjanic come uomo di raccordo e da ultimo passaggio. Assist per Destro, rigore freddo.

5,5 Gervinho
O dello spreco. De Sciglio gli fa un regalo, lui dice no grazie. Altri errori sotto porta. Quando parte però mette i brividi e conquista il rigore.

6,5 Destro
Era grasso, era rotto, era un mistero. Averne di misteri così: due partite, due gol. Centravanti ritrovato.

5,5 Ljajic
Come dice la canzone, si può dare di più. Entra nell’azione del primo gol, ma si vede troppo poco. Emanuelson gli mette il freno.

5 Burdisso
Compleanno romano: 100 gare in giallorosso. Cerca di onorarlo, ma lascia girare Balotelli che serve Muntari. Errore serio.

6 Totti
Due mesi esatti dopo, rieccolo. Sufficienza più di stima che altro. Un tiro e un paio di verticalizzazioni non riuscite. La forma arriverà.

s.v. Florenzi
Garcia gli preferisce Ljajic, forse sbaglia. Entra subito in gara, serve una buona palla in mezzo ma ha poco tempo a disposizione.

 

 

CORRIERE DELLO SPORT:

DE SANCTIS 6
Prima che Emanuelson gli accarezzi il palmo della mano alla mezz’ora, il tiro più pericoloso verso la sua porta è opera di Dodò. Sicuro, comunque.

MAICON 6
Si lascia trascinare dal baricentro della squadra che penzola a sinistra e lascia spazio sulla sua fascia. Gli avversari contraccambiano ma lui è gentile e ne approfitta poco.

BENATIA 7
Muntari e Zapata palleggiano di testa in area, dove dovrebbero preferibilmente esserci maglie bianche. Non lo si può assolvere del tutto. Però la grazia e anche una mezza medaglia se la merita tutta nel convulso finale quando infrange un volo libero di Kakà.>

CASTAN 6,5
Prima di essere abbattuto, neutralizza con abilità un paio di spedizioni punitive in campo aperto. Spaesato sul gol.

BURDISSO (44’ pt) 6
Entra per sostituire metà della coppia perfetta e se la cava persino bene. Magari ci si aspetterebbe sia sul posto quando Muntari riceve e segna.

DODO’ 6,5
Il pallone tra i piedi lo confonde troppo spesso. Non sempre, è vero. Il contributo all’azione disegnata che manda Destro in porta è lodevole.

BRADLEY 6
Perde il pallone, se lo riprende, lo distribuisce, lo spreca. Talvolta tutto nel corso della stessa azione. A noi piace molto, ma naturalmente non è lui che possa ricamare le transizioni tra difesa e attacco.

DE ROSSI 6
Abbandonato sulla trequarti, spende subito la sua ammonizione affrontando Emanuelson. Da quel momento è costretto a guardare la partita da prudente distanza. La cosa gli pesa anche in fase di impostazione. Come per Strootman, amici e conoscenti sentiranno la sua mancanza contro il Catania.

STROOTMAN 7
Chissà perché, lo spediscono a battere tutti i calci d’angolo da sinistra. Così sulle ripartenze del Milan il centrocampo si spacca in due. Lui serve là in mezzo, come dimostra il lancio spaziale per Gervinho.

LJAJIC 5,5
Movenze deliziose, da pantera. Prima o poi lo vedremo anche sfoderare gli artigli.

DESTRO 6,5
Vince tutte le sue guerre lampo. Dieci minuti per segnare contro la Fiorentina, tredici contro il Milan. E sembra ancora fresco – battute sul gelo milanese a parte – quando Garcia lo cambia.

TOTTI (19’ st) 5,5
Giusto un: bentornato, capitano. Di più sarebbe piaggeria.

GERVINHO 5,5
Intirizzito per tutta la partita. Anche quando accende i postbruciatori, non fa che planare. Certo, plana a velocità doppia degli altri come scopre suo malgrado Gabriel.

GARCIA (all.) 5,5
L’errore non sta nel preferire Destro dall’inizio ma a non far entrare Florenzi in situazione di vantaggio

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