Ancora imbattuta dopo 14 giornate la squadra guidata da Rudi Garcia, reduce dal pareggio in extremis (quarto consecutivo) contro l’Atalanta firmato Kevin Strootman, ospita la vivace Fiorentina di Vincenzo Montella ed un formidabile Giuseppe Rossi; capocannoniere del torneo con 12 reti in 14 gare.
SOCIETA’ – Guidata dai fratelli Della Valle la Fiorentina nasce il 26 agosto 1926 dall’idea del marchese Luigi Ridolfi. Nel corso della sua storia è riuscita per 2 volte a conquistare il titolo di Campione d’Italia (1955-56; 1968-69) e ad aggiudicarsi in 6 occasioni la Coppa Italia e in una la Super Coppa Italiana. In ambito internazionale i viola detengono il record di prima squadra italiana ha vincere una competizione europea (Coppa delle Coppe 1960-61), e assieme ad altre 12 compagini, di aver disputato le finali di tutte le tre principali competizioni gestite dalla Uefa: Coppa dei Campioni (1957-57; prima squadra italiana a raggiungere la finale della massima rassegna continentale), Coppa delle Coppe (1960-61, 1961-62) e Coppa Uefa (1989-90). Per ritornare ai fasti di un tempo o più semplicemente rientrare in carreggiata, dopo l’hannus orribilis della stagione 2011-2012, con l’avvicendamento in panchina tra Mihajlovic e Delio Rossi e il culmine nella scazzottata tra il tecnico e l’attuale attacante giallorosso Adem Ljajic , il club gigliato ha puntato negli ultimi due campionati sul giovane allenatore, ex Roma, Vincenzo Montella. Sotto la direzione tecnica dell’aeroplanino gli ospiti, hanno mancato la qualificazione in Champions League nella passata stagione derubati da un Milan nettamente favorito dalla sorte e da alcune clamorose sviste arbitrali, e si trovano in questo campionato in 5° posizione con 8 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte; 28 reti le reti realizzate per il terzo miglior attacco, e 18 quelle incassate su 14 giornate giocate.
PRECEDENTI – I precedenti complessivi tra le due squadre nel massimo campionato italiano sono 148, con 46 vittorie viola, 57 pareggi e 45 successi giallorossi. Discorso diverso nelle partite disputate all’Olimpico dove in 72 precedenti in serie A la Roma conta 35 vittorie, a fronte di 23 pareggi e 14 affermazioni da parte dei viola. L’ultima vittoria ospite risale alla stagione 2011-2012 alla 33esima giornata; 1-2, con reti di Jovetic e Lazzari, e il solito Francesco Totti per i padroni di casa, miglior marcatore della sfida. Il pareggio manca invece dagli almanacchi della stagione 2005-2006 con un 1-1, siglato Tommasi–Toni. Nella passata stagione netta imposizione per la squadra di casa con un sonoro 4-2: Castan, Totti (2), Osvaldo per la Roma, Roncaglia ed El Hamdaoui per la Fiorentina. Realizzati ben 367 gol nel computo totale delle sfide (181 Roma; 186 Fiorentina), pari a una media di 2.47 reti a partita, mentre nelle sfide allo stadio Olimpico sono state 187 le reti messe a segno dalle due squadre (112 Roma; 75 Fiorentina).
ARBITRO – Dirigerà la partita il signor Daniele Orsato della sezione arbitrale di Schio alla sua 119esima apparizione in Serie A. Il fischietto con i giallorossi conta 12 precedenti: 6 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte lo score. Ultima direzione con Orsato, Roma-Napoli 2-0 con doppietta da fermo di Miralem Pjanic (punizione e rigore), a “cancellare” l’arbitraggio nella nefasta finale di Coppa Italia persa contro la Lazio lo scorso 26 maggio per 1-0. I giallorossi non hanno inoltre mai perso in casa con la giacchetta nera: su 7 partite disputate all’Olimpico, 4 vittorie e 3 pareggi il bilancio. Ben 16 di contro le sfide di campionato in cui l’arbitro vicentino ha diretto i viola: 8 vittorie, 6 sconfitte e 2 pari i precedenti. Ultimo incrocio la tasferta sempre all’Olimpico ma con la Lazio nella 7° giornata di questo campionato.
CURIOSITA’ – Nella gara contro la Fiorentina, Francesco Totti, è il miglior bomber della sfida: 14 le reti realizzate (13 in Serie A , 1 in Supercoppa). Due delle ultime quattro marcature del Capitano giallorosso sono arrivate in esterna; doppietta e addio tabù del “Franchi” nella stagione 2011-2012. Le altre 11 reti ai viola, Totti le ha segnate tutte in casa, tra cui la rete mozzafiato del 17 ottobre 1998, in cui la Roma vinse la partita con i viola, grazie ai gol di Totti, quello di Alenitchev, le giocate di Bartelt e in nove contro undici a 3 minuti dalla fine, e la doppietta della passata stagione nel successo per 4-2. Partita dal sapore particolare per il grande ex Vincenzo Montella: l’aeroplanino da quando ha intrapreso la carriera di allenatore non ha mai battuto i giallorossi con uno score di 2 pareggi e 3 sconfitte alla guida di Catania e Fiorentina (2 in campionato; 1 in Coppa Italia). Con la Roma da giocatore 83 marcature in 163 per una media in serie A con la casacca romanista di una realizzazione ogni due partite.
SCOMMESSE – Nelle quote dei bookie la Roma trova i favori del pronostico con la vittoria bancata ad un buon 1.85 volte la posta, il pari a 3.50 e la vittoria ospite a 4.00. Visti i moduli offensivi delle due squadre e i gol realizzati nei precedenti, ben 367 (187 all’Olimpico), da segnalare anche le quote gol e over 2.5, offerte rispettivamente a 172 e 1.85 volte la posta.
TATTICA – Montella spera di recuperare Pasqual, Pizarro, Vecino ancora alle prese con lavoro differenziato. Possibile invece che Joaquin possa partire dalla panchina, dopo le ultime prestazioni non troppo brillanti. In avanti confermatissimo Giuseppe Rossi, in attesa del ritorno dell’altro alfiere gigliato Mario Gomez.
PROBABILE FORMAZIONE – (4-3-2-1) Neto; Tomovic, Rodriguez , Savic, Vargas; Ambrosini, Pizarro, Aquilani; Cuadrado, Borja Valero; Rossi. A disp.: Munua, Roncaglia, Compper, Alonso, Joaquin, Mati Fernandez, Wolski, Bakic, Matos, Ilicic, Rebic. All.: Montella.
INDISPONIBILI – Hegazy, Gomez.
IL VIDEO DI ROMA-FIORENTINA 3-2, 2010-2011: