Il derby per volare verso le finali Scudetto. Roma e Lazio Primavera si affrontano oggi nel turno infrasettimanale del campionato Primavera per cercare la spinta decisiva verso le ultime giornate e per compiere il passo decisivo verso i play-off. Dopo il turno di riposo per gli impegni delle nazionali, alle ore 15 al “Di Bartolomei” per l’ennesima volta si ritroveranno di fronte Alberto De Rossi e Alberto Bollini con il tecnico biancoceleste che in classifica precede lo stimato collega come non accadeva dal 2008-2009, ultima annata in cui la Lazio ha vinto il girone C proprio davanti ai giallorossi. La squadra di Formello è seconda in classifica a 47 punti, staccata di tre lunghezze dal Catania, capace di imporsi per 2-1 sul campo della Reggina nell’anticipo del ventitreesimo turno. La Roma insegue a 43 punti, quinta e sotto anche a Palermo e Napoli: vincere per i ragazzi di De Rossi significherebbe almeno mantenere i punti di vantaggio sulle rispettive quinte del girone A (l’Empoli che ne ha 35) e del girone B (Varese e Bologna appaiate a 36). Al turno preliminare dei playoff Scudetto accedono le terze, le quarte e le due migliori quinte classificate dei tre gironi e oggi, a quattro turni dalla fine, ai giallorossi servono sei punti per l’aritmetica qualificazione.
Il successo nel derby giovanile manca alla Roma dallo straordinario 7-1 con cui i giallorossi travolsero la Lazio il 19 febbraio 2011: a Trigoria fu festa grazie alla doppietta di Caprari e ai gol di Antei, Ciciretti, Politano, Florenzi e Diemè. Da allora tre pareggi e una sconfitta, quel 3-1 siglato da Zampa, Emmanuel e Rozzi nella semifinale scudetto della scorsa stagione. Alla Roma non bastarono una splendida punizione di Viviani e l’ingresso tardivo di Nico Lopez per accedere alla finale, poi vinta dall’Inter.
La Lazio arriva al derby con il morale altissimo: nell’ultimo turno ha superato per 1-0 l’Ascoli, unica squadra capace di sconfiggerla in questa regular season nel novembre scorso. Dell’ex romanista Falasca il gol che è valso il dodicesimo risultato utile consecutivo. Stesso risultato della scorsa giornata per la Roma sul campo della Ternana, con il rigore trasformato da Matteo Ricci. Davanti si ritroveranno il miglior attacco del campionato (la Lazio con 53 reti) e la miglior difesa (la Roma con soli 17 gol subiti).
I biancocelesti arrivano al derby con una formazione molto diversa rispetto a quella vista all’andata: Keita è entrato stabilmente in squadra, realizzando anche tre gol, e sembra essere il compagno ideale per il capitano e bomber Rozzi, otto centri in campionato. Quest’ultimo dovrebbe saltare il derby, in quanto convocato in prima squadra insieme a Crecco. Due quindi i dubbi per Bollini: in porta dovrebbe giocare Strakosha, preferito a Scarfagna nelle ultime uscite, mentre in difesa peserà l’assenza per squalifica di Vilkaitis. Il centrale lituano, oltre ai tecnici, è l’unico “superstite” del suddetto 7-1. Al suo posto il ballottaggio è aperto, con Ilari favorito. A centrocampo Bollini recupererà Cataldi, rientrante dalla squalifica, per comporre la mediana titolare con Lombardi e Falasca. In avanti con Keita dovrebbero esserci Tounkara e Tira.
Nella Roma invece mancherà nuovamente Mattia Rosato, ancora alle prese con l’infortunio alla caviglia patito contro il Catania: al suo posto De Rossi recupera Calabresi e Capradossi, rientrati dagli impegni con l’Under 17. Al fianco di Carboni, la maglia da titolare spetterà a uno tra Calabresi e Boldor, quest’ultimo apparso ancora poco brillante contro la Ternana. Per il resto sarà la squadra titolare, con gli esordi nel derby per Svedkauskas, assente all’andata quando giocò Marchegiani, e Federico Ricci, in panchina un girone fa quando Lucca al 44’st fece esplodere la gioia romanista per il gol in extremis del 2-2 dopo il sigillo iniziale di Ferrante, l’autogol di Rosato e il momentaneo ribaltone di Serpieri.
Queste le probabili formazioni in campo oggi alle ore 15 (diretta Sportitalia) al Centro sportivo “F.Bernardini”, campo “A.Di Bartolomei” di Trigoria:
Roma (4-2-3-1): Svedkauskas, Somma, Carboni, Calabresi, Yamnaine; Cittadino, M.Ricci; F.Ricci, Bumba, Frediani; Ferrante. A disp.: Zonfrilli, Gonzalez, Capradossi, Boldor, Sammartino, Catania, Battaglia, N’Dah, Mazzitelli, Pagliarini, Ferri, De Santis. All.: De Rossi.
Lazio (4-3-3): Strakosha, Pollace, Ilari, Serpieri, Filippini; Falasca, Cataldi, Lombardi; Tounkara, Keita, Tira. A disp.: Di Piero, Luque, Silvagni, Pace, Mazzei, Bilali, De Francesco, Vivacqua, Paterni, Lucatelli, Andreoli. All.: Bollini.
Daniele Luciani