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AS ROMA Gol di Turone: 32 anni dopo è ancora giallo sulla moviola

Turone

”Non credo ci fu alcuna manipolazione. Sassi stia attento a quello che dice”. A 32 anni di distanza il famoso gol di Turone alla Juventus fa ancora discutere, e fa nascere una piccola querelle all’interno della Rai spingendo Gianfranco De Laurentiis chiamandolo direttamente in causa a dire a difendersi ed a chiarire che lui nella vicenda non c’entra proprio niente. A rispolverare i veleni sull’asse Roma-Torino e’ stato Carlo Sassi, l’ ‘inventore” della moviola in Italia, che di recente ha confermato che il gol di Turone era in fuorigioco, rivelando pero’ che la sua moviola sarebbe stata ”truccata” negli studi romani della Rai. ”Non e’ vero – chiarisce De Larentiis –che Massimo De Luca a Sky ha detto che quella moviola venne modificata anni dopo da me con il telebeam”. Secondo una ricostruzione fatta in tv nel gennaio del 1986 con il nuovo apparato elettronico risulto’ infatti che Turone al momento del gol era in posizione regolare di dieci centimetri. ”Non era certo un marchingegno come lo chiama Sassi – continua De Laurentiis – era una novita’ elettronica che nell’81 e fino all’85 non esisteva. Sono stato proprio io il primo a usare il telebeam. Ma quella volta che fu impiegato per il gol di Turone, parliamo dell’86, non fui io. Io quel giorno ero in montagna sulla neve, una delle poche volte nella mia vita. Sassi stia attento a quello che dice, ammesso che fu manipolazione non attiene a me, semplicemente perche’ non c’ero”.

De Laurentiis, che all’epoca era un solo conduttore, ha presentato per anni Domenica Sprint, prima di diventare dal 1993 al 1994 direttore della Tgs, la testata sportiva dei telegiornali della Rai (attuale Rai Sport). Ma nella stagione sportiva 1994-1995 condusse anche La Domenica Sportiva. ‘‘Molta gente ha compreso che Sassi parla di cose senza conoscerle. E in tutta questa vicenda – ribadisce con forza – io non c’entro niente, ne’ prima, ne’ durante, ne’ dopo”. E allora come usci’ fuori quel telebeam sul gol di Turone. ”Nell’86 – conclude maliziosamente De Laurentiis – la Roma si senti ‘scippata’ dello scudetto perdendo alla penultima giornata contro il Lecce gia’ retrocesso”. Doverosa la precisazione di De Laurentiis, che comunque chiarisce che anche il telebeam poteva essere manipolabile: ”Tutto lo e’, dipende dall’inquadratura, dal fotogramma, ma non credo che lo sia stato. Non ho visto le immagini di allora del telebeam, ma l’unica cosa certa e’ che io non c’entro, non sono stato io”.

Ma se non fu lui a utilizzare la nuova moviola nell’86 in tv per il gol di Turone, allora chi fu? Tutto lascia pensare che sia stato Giorgio Martino, altro ex conduttori Rai, con il quale si alternava nella conduzione, giornalista di chiara fede giallorossa, tanto da essere nominato anni dopo a capo di Roma Channel.

Fonte: Ansa

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