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L’AVVERSARIO A Catania per sfatare il tabu (VIDEO)

Fight club – l’avversario

Messa da parte la brutta sconfitta di Napoli, sotto i colpi inferti da un irresistibile Cavani, la Roma va a Catania per la seconda sfida consecutiva in esterna. Al giro di boa del campionato è il momento di stilare una valutazione sulla squadra giallorossa capace di ottenere 32 punti in 19 giornate, complici 10 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte; 43 i gol fatti per il miglior attacco del torneo fino a questo momento, contro le 33 subite che ci regalano il poco lusinghiero dato statistico di peggior difesa.

 SOCIETA’ – Alla 7° stagione consecutiva , nonché 15° partecipazione totale nella massima serie italiana il Catania sotto la presidenza di Antonio Pulvirenti, è diventata una delle realtà più concrete del calcio nostrano.  Nella scorsa stagione infatti, solo per citare il passato recente, la squadra siciliana con la direzione tecnica di Vincenzo Montella ha ben  spiccato ottenendo il record di 48 punti, grazie a 11 vittorie, 15 pareggi e 12 sconfitte, frutto di 47 gol fatti e 52 subiti. La rosa per la stagione 2012-2013 è rimasta sostanzialmente la stessa. Ad eccezione di Maxi Lopez  infatti,  tutti i big sono rimasti in terra siciliana come Lodi, Almiron, Bergessio e Spolli. Inoltre da sottolineare il ritorno dell’estremo difensore Mariano Andujar e l’arrivo del giovane talento argentino molto stimato da Maran, Lucas Castro. C’è da dire però, come le sfide che caratterizzano l’asse Roma-Catania, a stento non hanno lasciato strascichi rumorosi o ricordi nefasti per il club capitolino. In questa stagione gli etnei hanno conquistato fino ad ora 26 punti, con uno score di 7 vittorie, altrettante sconfitte e 2 pareggi (26 gol fatti; 27 subiti), girando a metà percorso in piena media punti salvezza.

PRECEDENTI – Le due squadre si affrontano in campionato per la 33° volta nella loro storia. Nei 32 precedenti fino ad ora disputati 2 in serie B e gli altri tutti in A, si contano 16 vittorie giallorosse, a fronte di 12 pareggi e 4 successi siciliani. Discorso diverso per quanto riguarda invece, i match disputati a Catania, con i padroni di casa in vantaggio con 4 successi, contro 3 vittorie romaniste e 8 pareggi. L’ultima affermazione romanista risale al 7 aprile 2007 (campo neutro di Lecce), grazie ad un 2-0 firmato Tavano e Vucinic, mentre la vittoria etnea più recente risale a due stagioni fa con un 2-1, che in pratica mise la parola fine alle speranze Champions dei giallorossi, allora guidati da Vincenzo Montella. Il pari registratosi nella gran parte delle sfide manca infine, dalla passata stagione: 1-1, reti di Legrottaglie e De Rossi.

ARBITRO – Dirigerà la sfida Antonio Damato della sezione di Barletta, alla sua 103esima partita in Serie A.  Con 17 partite, la Roma è la seconda squadra diretta più volte da Damato in Serie A, dopo il Napoli. Con la giacchetta nera pugliese i giallorossi contano 9 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte. In questa stagione l’arbitro ha diretto la Roma per la trasferta di Parma del 31 ottobre scorso: 3-2 per la squadra di Donadoni. L’ultima vittoria fuori casa con Damato risale al 9 aprile del 2011, quando la Roma sconfisse l’Udinese per 1-2. Gli etnei di contro, contano 6 precedenti con il fischietto; 3 vittorie e 3 sconfitte. Di queste gare 5 sono state giocate in casa con ben 3 successi: al Massimino gli etnei hanno perso solo con Juventus Inter, nel 2010 e nel 2011. L’ultima vittoria è quella del derby contro il Palermo del 18 dicembre 2011: 2 a 0 gol di Lodi e  Maxi Lopez. Le altre due vittorie sono arrivate con Cagliari e Udinese.

CURIOSITA’ –  Le curiosità riguardanti l’incontro tra le due squadre partono tutte dalla stagione 2005-2006: prima in Serie A dopo 23 anni da parte dei rossazzurri. In quella stagione la Roma si impose, nel match disputato all’Olimpico, con un pesantissimo 7-0, annichilendo e umiliando la squadra allenata all’epoca da Pierpaolo Marino. Il grande smacco subito, non fu mai sanato da parte del Catania, e se ci guardiamo indietro non possiamo dimenticare il precedente della stagione 2008, quando la Roma, in piena corsa scudetto contro l’Inter fino all’ultima giornata, veniva raggiunta all’85 dal gol di Martinez, dopo il vantaggio firmato Vucinic in un clima che dire teso non rende a pieno l’idea, risultando addirittura eufemistico. Molte infatti, le presenze indesiderate ai bordi del campo del Massimino in quel 18 maggio 2008, con i giocatori giallorossi più volte intimoriti e minacciati, complice anche il punto che mancava ai siciliani per ottenere la matematica salvezza. Raggiunta poi, come detto, proprio grazie al gol di Martinez allo scadere.

SCOMMESSE – La Roma, guidata da Zdenek Zeman, trova i favori del pronostico per la complicata trasferta siciliana. La vittoria da parte dei giallorossi si gioca infatti, a 2.25, con il pari a 3.40 e l’affermazione dei padroni di casa 3.00 volte la posta.

TATTICA – Assente Lodi, per le tre tre giornate di squalifiche in seguito all’espulsione rimediata contro il Torino per fallo di reazione su Glik, il trequartista lascerà pertanto spazio a Salifu. Sulla fascia destra nuova conferma per Bellusci, nonostante le condizioni di Alvarez siano in netto miglioramento.

PROBABILE FORMAZIONE – (4-3-3) Andujar; Bellusci, Spolli, Legrottaglie, Marchese; Izco, Almiron, Salifu; Barrientos, Bergessio, Gomez. A disp.: Frison, Terraciano, Capuano, Augustyn, Rolin, Potenza, Paglialunga, Ricchiuti, Keko, Doukara, Castro. All.: Maran.

INDISPONIBILI – Lodi, Sciacca.

A cura di P.P.

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