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IL ROMANISTA Anticipazione: Cagliari, la Procura: Sì allo 0-3 alla Roma

Stadio Is Arenas

(D. Galli) – «Sì, il giudice della Lega di Serie A ha ragione. Date alla Roma il 3-0 a tavolino». A quanto risulta a Il Romanista, è questa la sintesi della relazione preparata dalla Procura della Figc per la Corte di Giustizia Federale, che dopodomani dovrà decidere se confermare o no la sentenza di primo grado.

Facciamo un passo indietro. È il 25 ottobre, è il giorno in cui la Corte di Giustizia Federale deve pronunciarsi sul ricorso del Cagliari, che in primo grado è stato punito con la sconfitta per 0-3. Per il giudice della Lega, Gianpaolo Tosel, l’invito di Cellino ad andare lo stesso all’inagibile (secondo la Commissione provinciale di sicurezza e il Viminale) stadio Is Arenas per Cagliari-Roma, il 23 settembre, aveva costretto il prefetto a disporre il rinvio dell’incontro. La Roma era stata avvisata in albergo a Cagliari nel cuore della notte, a poche ore quindi dalla disputa della partita. Per Tosel non ci sono dubbi. Il giudice parla di «provocatoria iniziativa assunta dal Cagliari (l’invito di Cellino, ndr)»: «È una palese violazione di cui all’art. 12, n. 2 Cds – si legge sul comunicato – che impone alle società la rigorosa osservanza delle disposizioni emanate dalle pubbliche autorità in materia di pubblica sicurezza».

Tosel dà il 3-0 a tavolino per la Roma. Il Cagliari fa ricorso, solleva un problema di competenza, sostiene che siccome la gara era stata rinviata dal Prefetto, Tosel non avrebbe potuto decidere alcunché. E contemporaneamente si rivolge al Tar della Sardegna perché, dice l’avvocato del Cagliari Mattia Grassani, «era irrituale la composizione del Comitato che ha fatto la ricognizione e dato il parere alla Prefettura che poi ha deciso per le porte chiuse».

Motivazioni che non reggono, tanto che il 25 ottobre la Roma si aspetta di vedere confermato il verdetto di primo grado. Invece la Corte di giustizia federale coglie tutti di sorpresa, decidendo di non decidere. «Sentite le parti – scrivono i giudici nel comunicato – in disparte la valutazione di legittimità del provvedimento prefettizio di rinvio, che peraltro non compete a questa Corte, ritenuto nondimeno necessario acquisire ulteriori elementi cognitivi e di valutazione in punto di fatto in ordine alla riconducibilità, anche a titolo di responsabilità oggettiva, ai sensi dell’art. 17, comma 1 C.G.S., della mancata disputa della gara Cagliari/Roma del 23.9.2012 al Cagliari Calcio S.p.A., sospende il giudizio mandando alla Procura Federale di effettuare un apposito supplemento istruttorio per riferire con specifica relazione, avuto particolare riguardo alla svolgersi dei fatti ed all’imputabilità degli stessi».

Che significa? Beh, innanzitutto la Corte dice di fregarsene del ricorso al Tar. (…) L’istruttoria è terminata. Gli 007 del superprocuratore federale Stefano Palazzi sposano in pieno la tesi del giudice della Lega. Questo è quanto riportato nella relazione che sarà letta dalla Corte di Giustizia Federale, che aveva stabilito di fondare la propria decisione proprio su quel rapporto. (…)

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