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ROMA-UDINESE Zeman: “Sapevamo che l’Udinese giocava bene ed infatti siamo andati in difficoltà. Gli arbitri condizionano il campionato” (AUDIO)

Zdenek Zeman

Dopo la brutta sconfitta casalinga contro l’Udinese mister Zeman ha cosi commentato la prestazione della sua Roma. Ecco quanto detto nel dopo gara:

L’episodio del rigore che ne pensa?

“Non c’è stato fallo”.

E’ stata una giornata sfortunata degli arbitri?

“Si, si dice che non decidono i campionato, ma io penso che in gran parte possono farlo”.

Come col Bologna la Roma si è fatta recuperare, cosa le manca nel momento della gestione?

“Abbiamo iniziato bene, ma abbiamo subito il primo goal viziato anche da una spinta su Osvaldo, e lì ci siamo disuniti. Sapevamo che l’Udinese giocava bene ed infatti siamo andati in difficoltà”.

Siete a meno sette punti dal terzo posto, è preoccupato?

“Se guardo la prima mezz’ora non sono preoccupato, ma ci manca la concentrazione per 90 minuti”.

Siete la squadra con la peggior difesa ma anche con il miglior attacco….

“Si discorso giusto, l’Udinese sono anni che gioca così se parliamo di questo caso, sapevamo che loro avrebbero giocato in contropiede”.

Dopo il primo goal di Domizzi siete stati smarriti in campo, poi avete un po’ ripreso nel secondo tempo.

“La mia squadra ha dei mezzi e deve cercare di fare 90 minuti con lo stesso atteggiamento”.

Dodò sembra aver gamba…

“Il ragazzo ha qualità non è al 100% ma è un giocatore importante che ora si inserirà piano piano negli schemi”.

A che punto è il processo di crescita di Lamela?

“Ne ha fatti due ne ha sbagliati altri due però sta trovando la porta che per un attaccante è la cosa più importante”.

Fonte: Sky Sport

Voto alla sua Roma?

“Devo distinguere la prima parte dalla seconda. Abbiamo creato nella prima, poi ci siamo preoccupati dopo il primo gol dell’Udinese. Poi abbiamo subito due gol su errori nostri e poi è stato inventato un rigore”.

Il rigore secondo me c’è…

“Il giocatore dell’Udinese allarga il piede per farsi prendere”.

Perché questo calo?

“Ci manca continuità, ci mancano le distanze. Dovevamo cercare di impedire il contropiede, difendere verso avanti, non rincorrere l’avversario. Dovevamo stare corti, affiancare il portatore di palla. Dovevamo impedire il contropiede avversario, giocando meno in orizzontale”.

Persa occasione per guadagnare punti sulla Lazio

“Ci saranno altre occasioni, dobbiamo capire cosa dobbiamo fare in certi momenti, dobbiamo trovare continuità nei 90′. Abbiamo perso in maniera sciocca 7 punti, ci siamo fatti male con il Bologna. Sul primo gol Osvaldo è stato spinto da dietro, anche questo influisce e fa risultato”.

Un calo preoccupante, tre gol presi dopo due fatti…

“Noi abbiamo sbagliato 4-5 occasioni nel primo tempo. Ci siamo preoccupati, non siamo riusciti a gestire, non siamo una squadra che sa gestire”.

Un giudizio sulla classe arbitrale

“Penso che dovrebbero stare più attenti. Più sono e più dovrebbero giudicare in maniera corretta le cose”.

Fonte: Mediaset

 

Zeman a Rai Sport

Primi 25′ scintillanti, poi blocco mentale. La Roma ha paura?

“Non credo che sia questione di paura, abbiamo cominciato bene, abbiamo fatto due gol e ne abbiamo sbagliati altri. Ci siamo bloccati sul gol dell’Udinese, ma penso che Osvaldo è stato spinto da dietro. Il secondo tempo non siamo entrati con la stessa concentrazione, sapendo che l’Udinese gioca in contropiede, ma non abbiamo preso le giuste misure per impedirlo e per attaccare l’avversario invece di corrergli dietro. Siamo stati spesso in inferiorità numerica proprio per questo”.

Difesa troppo giovane. Una squadra che ha o delle grandi reazioni o delle grandi dormite

“Non sono dormite, sono atteggiamenti. Abbiamo giocato due palle orizzontali e sono state intercettate, poi invece di correre avanti abbiamo corso all’indietro. Per me il rigore non c’era”.

La scelta di Pjanic per Florenzi e l’accantonamento di Destro

“Dall’inizio del campionato che lo dico, ho 22 giocatori e ne devono giocare 11. Florenzi da venerdì che non si è allenato, aveva un problema alla coscia. In avanti se stanno bene Osvaldo e Totti Destro deve aspettare. Il suo ruolo? Centravanti o esterno a sinistra, a destra ha detto che non ci si trova e non devo obbligare i giocatori a giocare dove non gli piace”.

Che voto si dà?

“Per ora 6, anche se alla Roma mancano 7 punti che non sempre sono dipesi da errori della squadra. Errori miei o degli arbitri? Più degli arbitri”.

Soddisfatto della prestazione di Dodò?

“Dodò ha esordito oggi, con noi si è allenato solo l’ultima settimana. Gli serve trovare la condizione fisica e la continuità. E’ uscito perchè non ce la faceva più”.

Che ne pensa di quello che è successo oggi a Catania?

“Due errori che hanno deciso la partita”.

Pjanic non era contento quando è uscito

“Sono contento quando non sono contenti di uscire, significa che vogliono giocare. A me servono i movimenti verso gli esterni, Florenzi li cerca più spesso”.

E’ più arrabbiato con gli arbitri o con le squadre?

“I risultati li fanno più gli arbitri che i giocatori, anche se noi abbiamo fatto degli errori che non dovevamo fare. Spero che la squadra impari e non li ripeta”.

Vincere 1-0 è così difficile?

“Si può fare, ma se vinci 1-0 non capisco perché non dovresti fare il secondo. Se una squadra ha una mentalità devi fare giocare la squadra sui ritmi, sull’aggressività, sul cercare il gol. Poi ai giocatori piace più attaccare che difendere”.

Fonte: Rai Sport

 

Zeman in conferenza stampa:

“Sul gol dell’Udinese pensavamo di gestire. Io una squadra che gestisce non la alleno. Cerchiamo di giocare un calcio diverso e poi, giustamente, abbiamo dei problemi”.

La Roma ha vinto solo una volta in casa. Lo stesso Guidolin era convinto di venire a fare la gara qui
“Anche io ero convinto di vincere 5-0. Non basta la convinzione, sapevamo che l’Udinese avrebbe giocato in contropiede. Se ci comportiamo cosi prendiamo gol sicuramente. Il discorso è che abbiamo perso due partite in casa per cose strane. Con il Bologna per uno scontro all’ultimo minuto, oggi per un rigore che non c’era. Ma la squadra deve trovare la continuità nei 90 minuti”.

Quello che si è perso in quantità con Florenzi non si è guadagnato in qualità con Pjanic
“Ha fatto una buona partita nel primo tempo, ma sulle ripartenze dell’avversario non sempre era nel posto giusto. Se la squadra ha giocato bene è merito anche suo. Florenzi ha fatto bene in qualche incursione”.

Come si trova la continuità? Il rigore, l’arbitro ha deciso la vittoria?
“Quando cominciamo a gestire ci facciamo del male, e sul 2-1 c’era fallo di Osvaldo senno la palla non arrivava mai a Domizzi. Quando mancano ritmi e movimenti sudiamo. Il rigore per me non c’era”.

Sempre convinto di Tachtsidis?
“Per me è stato il migliore in campo. L’espulsione dobbiamo giudicare, si era già innervosito dopo aver ricevuto lo sputo di Armero. Se l’arbitro magari prendeva un’altra decisione non c’era bisogno”.

Perché è difficile capire i movimenti in difesa? A Parma chi sarà il regista?
“Vedremo domani. Sapevamo che l’Udinese partiva in contropiede e serviva prendere i riferimenti. Se uno dei difensori scappa dietro tiene i giocatori in gioco, se si attacca alla palla non li tiene in gioco e ha più possibilità di giocare”.

Come giudica la prova di Pjanic insieme a Totti
“Ne abbiamo parlato un mese fa, non ieri. Possono giocare tutti, ho due giocatori per ruolo. La situazione ideale è diversa. Florenzi aveva problemi, pensavo di non utilizzarlo a pieno. Lo sapete, non ve lo devo dire ora”.

Nove giornate, come siamo con l’apprendimento dei suoi schemi? Hanno tutti la volontà?
“Penso che la squadra lo voglia, ha dimostrato nella prima mezz’ora. Ha giocato un calcio che mi soddisfa, e anche loro penso si divertano quando fanno bene. Bisogna trovare la continuità e correre meglio, nella direzione e con i tempi giusti. Abbiamo sbagliato e abbiamo pagato anche questo. A questa squadra, per le prestazioni fatte, mancano 7 punti. Vorrà dire che li dobbiamo recuperare”.

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