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CORRIERE DELLO SPORT Partenze lente con il boemo: non è una novità
(A. Ghiacci) – Le aspettative erano alte e quindi è normale che la discussione abbia già preso corpo. Cinque partite, ecco il ruolino della Roma: due vittorie, due pareggi e una sconfitta. Otto punti, non un risultato ottimo, ma neanche così pessimo. Il discorso però va necessariamente allargato: i giallorossi hanno vinto la partita di Cagliari a tavolino e in casa, su tre gare, ne hanno pareggiate due e persa una. E allora ecco la domanda che ha cominciato a circolare: «Tutto qui?». Ci sta, proprio perché il ritorno di Zeman aveva riacceso l’entusiasmo di gran parte della tifoseria, scottata dalle delusioni della stagione di Luis Enrique. Ieri è stato proprio l’allenatore boemo a fare chiarezza: «Forse qualcuno si aspetta che vinciamo sempre 6-0 ma io non l’ho mai fatto, soprattutto all’inizio della stagione». […]Su 25 partenze prese in esame, dalla stagione 1983-1984 a Licata, soltanto otto volte Zeman ha raccolto più degli attuali 8 punti della Roma. Per il resto è andato peggio per ben dieci volte e ha totalizzato lo stesso punteggio per sette campionati. Insomma, siamo lì.
DI PIU’ – Tra le partenze migliori di quella di quest’anno, ci sono le due che già lo avevano visto sulla panchina della Roma. Il primo anno in giallorosso Zeman dopo 5 partite aveva 11 punti, frutto di tre vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta. L’anno dopo ci fu un ko, alla quarta in casa della Samp, e i punti grazie sempre a tre vittorie e un pareggio furono 10. Nelle tre stagioni precedenti al suo primo arrivo alla Roma, quando guidava la Lazio, Zeman ottenne gli stessi 8 punti di ora (la prima volta, nel ‘94-‘95), poi uno in più (9 nel ‘95-‘96) e addirittura 4 di meno l’ultimo anno (5 nel ‘96-‘97). […]
AVANTI – Le altre volte in cui Zeman ha fatto di più risalgono all’inizio della sua carriera, tra Licata e Foggia, comunque non in serie A. Poi ci sono stati i 10 punti in 5 partite con il Lecce nel 2006-2007 (c’era anche Osvaldo), e i 9 punti (soltanto uno in più di adesso) del Pescara dell’anno scorso. Evidentemente bisogna aspettare un po’ per vedere la Roma che i tifosi sognano fin dal giorno dell’annuncio del ritorno di Zeman a Trigoria. Di tempo ce n’è, e comunque se è vero come è vero che i risultati sono in linea con la storia dell’allenatore, può bastare un po’ di fiducia. I lampi che si sono visti a San Siro, in casa dell’Inter, alla seconda giornata, sono ancora ben impressi nella testa dei tifosi romanisti[…]
