“Nella lunga estate caldissima”, cantavano gli 883 di Max Pezzali. E dal mercato giallorosso non ci potremmo aspettare altro. Dopo una stagione di alti e bassi, iniziata con i botti di agosto e finita con gli errori di gennaio, la Roma e Walter Sabatini in primis, proprio lui che ammise i suoi sbagli, sono pronti a rituffarsi a naso turato nel mercato. Tanti sono i giocatori che servono alla Roma, perché tanti partiranno, e tante sono le occasioni: dalla retrocessione del Villarreal, al fallimento sportivo del Genoa, fino al Pescara di Zeman o il Catania di Montella. Cominciamo dagli spagnoli: il sottomarino giallo, dopo 12 anni di Liga ed Europa, sono retrocessi, e come succede in questi casi, hanno inconsapevolmente appeso il cartello “vendesi” fuori dalla propria bottega. Giuseppe Rossi è il sogno di tutti, nonostante una intera stagione di inattività. Il suo cartellino costa 28 milioni, che sicuramente andranno al ribasso e il giocatore si potrà strappare al Villarreal per meno di 20 milioni. Nilmar e Musacchio sembrano i più vicini alla causa giallorossa: il brasiliano ha il contratto in scadenza nel 2014, e in vista del vicino Mondiale nel suo paese, sogna di essere convocato con la Selecao. Al suo procuratore ha già fatto sapere di voler andare via e di riallacciare i rapporti con la Roma che a dire il vero non si sono mai interrotti. La richiesta del Villareal è scesa sotto i 10 milioni di euro ed a quel prezzo l’affare si farà. Capitolo Genoa: dopo la crisi di fine stagione, che li ha portati vicino alla retrocessione, i grandi club europei si sono attivati per portare via i giocatori di valore tra le file liguri. Più di tutti Palacio: l’argentino, ex Boca, grazie alle 19 segnature in campionato, ha vissuto il suo anno migliore e dopo anni di voci mercato, questa volta potrebbe veramente liberarsi dalla causa rossoblu per andarsi ad accasare in un grande team. Vista l’età (30) e la situazione, il Grifone potrebbe farlo partire per una cifra vicina ai 10 milioni. In estate la Roma era partita con il progetto giovani, mai fino in fondo decollato, ma sempre una buona idea. A questo proposito, cosa c’è di meglio che ripartire dal Pescara di Zeman? Insigne, Verratti, Immobile, Caprari, Nielsen sono i più interessanti, forse più pronti al grande salto. I rapporti con i biancoblu sono ottimi e la Roma potrebbe sfruttarli per due motivi: riportare a casa Caprari e strappare un Verratti fresco di convocazione in Nazionale maggiore, alle altre pretendenti. E Montella? Se siederà sulla panchina giallorossa, molto probabilmente porterà anche alcuni suoi pupilli catanesi. Gomez, Spolli, Marchese, sono i nomi del momento. A Gazzettagiallorossa i loro agenti non hanno smentito, quindi per onor della teoria della relatività, ci sono tutte le possibilità che possano seguire il proprio allenatore nella Capitale. L’ultimo nome, quello nuovo e anche inaspettato, è quello di Pedro Geromel, difensore classe 1985 del Colonia. Il colosso brasiliano 1,90 di altezza, dopo 100 presenze e 4 gol, lascerà i tedeschi dopo la retrocessione di quest’anno. 7 milioni è il prezzo del suo cartellino. Comunque; oltre i soldi, i documenti e le voci, è la lunga estate caldissima: staremo a vedere.