G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

AS ROMA Tra Montella e Villas Boas Zeman ‘terzo ‘incomodo’

Montella-Villas Boas-Zeman

Il termine dato dal ds Sabatini è in via di scadenza. A cavallo del fine settimana la Roma deciderà il nome del nuovo tecnico: probabile il ritorno dell’areoplanino, più complicato l’arrivo del portoghese. Dovessero naufragare entrambe, si aprirebbe la pista suggestiva che porta al boemo.  L’ora della scelta. Il termine di sette-dieci giorni posto da Sabatini per la scelta del nuovo tecnico scade in queste ore. A cavallo del week end, la Roma dovrebbe avere il suo nuovo allenatore. E se Montella resta il candidato più forte, a Trigoria non hanno ancora abbandonato il “miraggio” Villas Boas. Due prime scelte, con idee di calcio e non solo sufficientemente diverse da renderli alternativi. Oggi un confronto tra Sabatini e Baldini – appena rientrato dagli States dove ha discusso con Pallotta i piani per presente e futuro – dovrebbe essere l’ultimo passo prima della scelta. Ci sarebbe anche un terzo incomodo, defilato nelle preferenze ma non ancora scartato.  Appuntamento per scegliere. Baldini e Sabatini hanno in programma per oggi un contatto – dal vivo o telefonico – che possa servire a sciogliere il dubbio allenatore. Una corsa a due tra Montella e Villas Boas. Con il primo, è noto, la Roma ha raggiunto un’intesa totale, per un accordo economico simile a quello che avrebbe legato per la prossima stagione Luis Enrique (3,1 milioni lordi). Il problema, semmai, è Pulvirenti e la sua ferma volontà di non lasciare un’immagine del Catania come terra di conquista. Per questo, da giorni, ha dettato le proprie condizioni alla Roma: vuole la comproprietà di due giovani, Bertolacci e Florenzi, per sciogliere il vincolo con il tecnico, ipotesi tutt’altro che gradita dalla Roma, che al momento fa muro. Nella capitale Vincenzo è sbarcato ieri, oggi si è concesso un rapido giro metropolitano  nel quartiere di casa per la spesa, prima di sparire nella propria villa a Casal Palocco. Aspetta, consapevole però che la Roma non ha abbandonato l’altra pista.  Quella che porta ad André Villas Boas. Ipotesi complicatissima, per tanti motivi: il portoghese, prima scelta assoluta già un anno fa, è la prima scelta del Liverpool, che pur di riportarlo in Premier è pronto a mettere sul piatto qualcosa come 5 milioni all’anno. E proprio l’offerta economica considerevolissima, insieme alla voglia di rivalsa sul campionato inglese che lo ha rigettato dopo sette mesi appena, potrebbe spingerlo a scegliere l’altra America, quella che John Henry, “collega” di DiBenedetto nei Red Sox, ha portato sulla Mersey. C’è chi è convinto che già entro lunedì Villas Boas possa dire sì ai Reds. Proprio quando la Roma conta di scegliere (tornerà anche Fenucci da Lecce) il suo allenatore. Se poi a sorpresa entrambe le piste dovessero complicarsi, a Trigoria sono pronti a valutare un’alternativa, anche se tutt’altro che favorito: è Zdenek Zeman. Nulla più che una suggestione.

Fonte: Repubblica.it

Top