Totti no, Pjanic forse. Per la trasferta di Lecce la Roma dovrà fare a meno del suo capitano, mentre dovrebbe recuperare in extremis il centrocampista bosniaco. Il numero 10 non sarà convocato e resterà a Trigoria per smaltire l’affaticamento muscolare al polpaccio sinistro che negli ultimi due giorni gli ha impedito di allenarsi col resto dei compagni, costringendolo a fare solo lavoro differenziato in palestra e fisioterapia. Il rientro in gruppo è fissato per l’inizio della prossima settimana, quando i giallorossi cominceranno a preparare la gara dell’Olimpico contro l’Udinese. Prima però i ragazzi di Luis Enrique dovranno superare l’ostacolo Lecce per continuare a puntare alla qualificazione in Champions League.
E a prendere il posto di Totti sulla trequarti potrebbe essere proprio Pjanic, in dubbio fino all’ultimo più per una sorta di condizionamento mentale che non per un reale contrattempo fisico (peraltro ormai alle spalle). Per lo staff medico, infatti, il giocatore è pienamente recuperato, ma toccherà a Luis Enrique decidere dopo la rifinitura in programma domani. Starà invece ai dirigenti pianificare le mosse del mercato estivo per affrontare al meglio la prossima stagione, che potrebbe ancora riservare il palcoscenico dell’Europa che conta. «Siamo in corsa per un obiettivo importante. Il terzo posto cambierebbe le strategie della Roma – ha ammesso il ds Sabatini ai microfoni di Radio Manà Manà Sport -. Non totalmente, perchè questa società ha intrapreso un percorso, sa dove vuole arrivare e con quali mezzi. È evidente però che sarebbe uno stimolo straordinario. Le cose d’altronde a volte si fanno sulla scia di un entusiasmo acquisito». E arrivare in Champions sarebbe senza dubbio uno stimolo per fare qualcosa in più sul fronte della campagna acquisti. Non per Luis Suarez del Liverpool però: «È un giocatore molto forte ma non c’è nessuna trattativa – ha spiegato Sabatini -, prima di lui abbiamo altri obiettivi. Vedremo se sarà possibile integrare il reparto offensivo, e soprattutto se riusciremo a centrare un obiettivo al momento indicibile». Tra gli ‘innominabilì annotati sul taccuino del ds potrebbero esserci sia Giuseppe Rossi sia Stevan Jovetic, entrambi in cerca di riscatto dopo una stagione da dimenticare con le maglie di Villarreal e Fiorentina.
Fonte: Ansa