Sulle frequenze di Radio Ies Fm 99.8 nel corso della trasmissione “La Città nel Pallone” è intervenuto l’ex giocatore giallorosso attuale tesserato con il Lecce, prossimo avversario della Roma, Diamoutene
Il ricordo con la Roma?
“La Champions la gara contro l’Arsenal. Non dovevo giocare poi Mexes ebbe la febbre ed il mister mi chiese di giocare”.
Potevi tirare tu il rigore al posto di Tonetto?
“No, no, comunque io ero in lista per tirare dopo Max”.
Sul campionato della Roma?
“La seguo spesso, è nel mio cuore. L’allenatore è giovane ma ha senso del calcio. Bisogna dare tempo al tecnico, sta facendo un buon gioco ma ora servono i risultati”.
Qual è il tuo rapporto con Di Francesco?
“Sono stato fuori rosa ma non ho problemi con Di Francesco, ci ho giocato insieme a Perugia e lo scorso anno ero con lui a Pescara. Mi sono anche infortunato e quindi sono fermo”.
Sull’infortunio di Burdisso?
“Gli faccio un grande in bocca al lupo. E’ un giocatore che dà sempre l’anima, mi dispiace molto”.
Che aria si respira in attesa della Roma visti i molti ex?
“E’ una partita importante, giocare all’Olimpico è un sogno. Con noi c’è Bertolacci che sta facendo molto bene. C’è anche Corvia che è un ex. Io purtroppo sono infortunato e non ci sarò. E’ una gara molto importante per la nostra classifica ma molto difficile e lo sappiamo”.
Hai avuto tanti allenatori, hai avuto Zeman, lo rivedi in Luis Enrique e perchè secondo te Zeman non ha avuto le stesse possibilità di essere apsettato?
“Credo che Zeman è un allenatore che punta molto sui giovani. Con lui cinque anni fa facemmo un grande campionato. Anche a Pescara sta facendo benissimo, devi dargli fiducia e cotruire la squadra per luui. Per mie è stato un allenatore fondamentale per me, così come Spalletti, oltre a Di Francesco che ho avuto a Pescara e poi Cosmi che mi ha preso a Perugia, è stato come un secondo padre. So che è un allenatore di grandissimo livello, al di là dell’età si sente ancora giovanissimo, ha allenato la Roma quindi ha fatto già abbastanza bene. Io l’ho seguito anche perchè ho il cuore giallorosso. Gli faccio un in bocca al lupo per la piccola colica renale e spero si rimetta al più presto”.
Fenucci?
“E’ un grandissimo uomo, io mi ricordo che mi consigliò la scelta di Roma quando ero a Lecce; conosce bene il calcio e può fare molto bene a Roma, bisogna solo aspettare un po’ di tempo perchè la squadra è giovane e ha bisogno di crescere, ma credo che faranno bene, faccio un in bocca al lupo a tutti i giallorossi e a Fenucci che è un grande dirigente”.