Le PAGELLE di Sampdoria-Roma: Mancini-Smalling tandem insormontabile. Veretout più quantità che qualità. Kluivert caos e rosso

(K.Karimi – A.Papi) – I voti e le pagelle del match tra Sampdoria e Roma, giocatosi questo pomeriggio allo stadio Luigi Ferraris:

-SAMPDORIA-

Audero s.v.; Bereszinsky 6, Colley 6.5, Murillo 6.5, Murru 6.5; Rigoni 5 (Depaoli 6), Bertolacci 6.5 (Ekdal 6), Vieira 6, Jankto 5.5; Quagliarella 5.5, Gabbiadini 5 (Bonazzoli 6.5). All. Ranieri 6.

-ROMA-

Pau Lopez 6.5 – Più impegnato con i piedi che con le mani. Si disimpegna bene su Bonazzoli nel secondo tempo.

Spinazzola 5.5 – Resta spesso bloccato come terzo centrale aggiunto, mentre quando sale in fase d’attacco spinge senza veemenza. Così serve a poco.

Smalling 7 – Non ha problemi sui duelli aerei, preciso anche nelle chiusure a campo aperto. Peccato per il gol annullato nel finale.

Mancini 7.5 – Il migliore in campo. Nel confronto diretto con Quagliarella vince ampiamente, e non era scontato. Preciso, sicuro, anche un pizzico cattivo. Bene così.

Kolarov 5.5 – Sempre larghissimo a sinistra, potrebbe rappresentare un’arma in più per la manovra bloccata. Ma sbaglia le scelte ogni volta che arriva sul fondo.

Cristante s.v. – Ennesima vittima di stop muscolare, un problema irrisolvibile in casa giallorossa. (dal 8′ Pastore 6 – Nell’inedito ruolo di mediano è l’unico a cercare la profondità e sfiorare il gol dalla distanza. Poteva prendere più l’iniziativa, ma ha l’attenuante della prima volta in regia).

Veretout 6 – Tanta quantità ma poca qualità. Quando c’è da lottare sulle seconde palle non si tira indietro, meno brillante in fase di verticalizzazione.

Florenzi 5 – Forse ancora debilitato dalla pesante influenza della scorsa settimana fatica a ritrovarsi. Troppo poco il contributo in avanti e labile anche nei ripiegamenti dietro la linea del pallone. Nè carne nè pesce. (dal 75′ Perotti 6 – Bentornato, ha il merito di provare a saltare l’uomo nel confuso finale).

Zaniolo 5.5 – Forza fisica impressionante e qualità da vendere, ma a Marassi paga la troppa imprecisione. Imperdonabili i due contropiedi (uno per tempo) sprecati che potevano mandare prima Kalinc poi Dzeko in porta.

Kluivert 5 – Altro passo indietro. Prova inconsistente e ‘leggerina’, senza guizzi di nota. Ciliegina amara sulla torta l’espulsione per doppio giallo nel finale.

Kalinic 5.5 – Tocca pochissimi palloni e neanche uno vicino all’area. Buoni movimenti, ma poca sostanza. Altro infortunato di lusso. (dal 45′ Dzeko 6 – Gli si chiede uno sforzo nonostante la recente operazione allo zigomo. Fa il possibile, su un campo insidioso e contro due ‘picchiatori’ come Murillo e Colley).

all. Fonseca – Premessa d’obbligo per gli infortunati che continuano a martoriare la sua rosa e per la scadente condizione dei giocatori appena recuperati, come Perotti e Florenzi. Va però poi analizzata anche la qualità delle prestazioni della Roma, completamente involuta rispetto alle prime uscite, anche contro avversarie onestamente molto inferiori al netto delle defezioni. Lavorare sodo per evitare che si creino alibi e recuperare punti pesanti prima che sia troppo tardi per la corsa al quarto posto.

 

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