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ROMARCORD Sfide e personaggi del passato: gol e ‘rosso’, la grinta di Batigol per espugnare il Delle Alpi

Rubrica Romarcord
Rubrica Romarcord

(di Keivan Karimi) – Torna come ogni venerdì pre-campionato la rubrica amarcord di Gazzettagiallorossa.it che torna sulle sfide ed i personaggi del mondo Roma nel passato più o meno recente. Oggi, in vista dello storico Juventus-Roma, siamo andati a rivivere la magica serata in trasferta del 2001 e in particolare un focus su Gabriel Omar Batistuta, il centravanti del terzo scudetto che fu decisivo nel bene e nel male in quella sfida.

Batigol, campione bollito? – In molti lo davano per finito, bollito, appagato dopo lo scudetto di giugno. Gabriel Batistuta, uno dei centravanti più completi e memorabili che ha militato nel calcio italiano, il classe 1969 si apprestava alla soglia dei 33 anni a disputare la stagione con il tricolore sul petto, con quella Roma che lui stesso a suon di gol aveva condotto al titolo. Inizio di stagione, quella 2001-2002, non proprio positiva per Bati, insufficiente nelle prime quattro gare di campionato, deludente anche nell’esordio di Champions contro il Real Madrid. Ma la sfida giusta per rifarsi arrivò il 29 settembre 2001: stadio Delle Alpi contro i rivali storici della Juventus. Match durissimo per la Roma di Fabio Capello che si schierò per l’occasione con uno strano 3-5-2, lasciando fuori titolari fissi come Delvecchio, Montella, Cafu ed Emerson. L’argentino fa coppia con Francesco Totti e la sua gara è un sali-scendi di emozioni.

Gol, rosso e vittoria – Nel gioco fatto di ripartenze e contropiedi, Batistuta si trova comunque a suo agio. Il suo spirito di combattente si nota tanto da risultare un incubo per Buffon, che deve respingere due sue conclusioni nel primo tempo. Ma è anche una gatta da pelare per Graziano Cesari, arbitro dell’incontro, che lo ammonisce severamente per un fallo di mano in controllo. Al 36′ Bati si guadagna una punizione dai 25-30 metri per fallo di Iuliano: tutti si aspettano la conclusione dello specialista Assunçao, invece è proprio il ‘Re Leone’, con una fame da far paura, a battere con violenza e beffare Buffon sotto la traversa. Gol e Roma che governa con merito la partita. Nella ripresa la sfida si fa dura e nervosa, Del Piero e compagni tentano il tutto per tutto per pareggiare l’incontro e Batistuta incappa prima in un errore sotto porta clamoroso, poi nell’espulsione che porrà fine alla sua comunque ottima prova per una manata a Paramatti. Un ‘rosso’ discutibile che non premia la grinta da leader di Bati-gol, ma non pregiudicherà affatto il successo finale per 2-0 dei ragazzi di Capello.

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