(M.Pinci) – Domenica Garcia lo ritroverà dopo un turno di squalifica, affidandogli le chiavi di un centrocampo in emergenza, senza gli squalificati De Rossi e Strootman. In fondo, Miralem Pjanic è il giocatore, l’unico oltre a Gervinho per cui l’allenatore si è speso in prima persona la scorsa estate. Ora la Roma tratta con lui il rinnovo di contratto, in scadenza nel 2015, ma deve fare in fretta: sul bosniaco si sono già mosse due grandissime squadre. Eppure, Pallotta è convinto di puntare su di lui: a qualunque costo.
DA MANCHESTER E UNA BIG DI SPAGNA PRONTI 3,5 MLN – Il contratto in scadenza 2015, i contatti avviati in estate in un incontro milanese, replicato poi a novembre, tra Sabatini e il procuratore Becker. La Roma prova a blindare Pjanic, ma deve fare in fretta: la prima proposta economica dei giallorossi, circa 2,8 milioni a stagione, è stata respinta dall’entourage del giocatore. Il motivo? Dall’Inghilterra sarebbe già arrivata – ne sono certi Oltremanica – una proposta per Miralem molto più ricca: 3,5 milioni a stagione per 5 anni. Mittente il Manchester United, alla costante ricerca di un regista in grado di illuminare la manovra stantia della squadra di Moyes. Con la Roma però il club inglese non si è ancora fatto avanti anche perché non avrebbe ricevuto il via libera dal giocatore. Che aspetta la Roma, e dà priorità assoluta al prolungamento con i giallorossi. Anche quando alla sua porta ha bussato una big di Spagna, più grande dell’Atletico che pure aveva provato a prenderlo in estate.
PALLOTTA PRONTO AL RINNOVO “IN BIANCO” – Pjanic ha trovato in questa stagione con Garcia la posizione ideale e un rendimento come a Roma non era mai riuscito a garantire con continuità. Questo ha riportato su di lui l’attenzione di grandi club, ma anche alimentato la sua voglia di restare nella capitale: l’allenatore francese stravede per lui e se potesse mai si priverebbe del suo talento. Un concetto espresso anche a Pallotta, che per questo ha dato indicazioni chiare: rinnovo a ogni costo. Addirittura, il presidente avrebbe aperto al prolungamento “in bianco”per il bosniaco. Garcia e il presidente ne sono sicuri: la Roma del futuro passa dai suoi piedi: a cominciare da domenica.