(M. Della Vita) – Milito e Samuel fanno palestra alla Pinetina: è la Ripartenza Inter di due totem nerazzurri. E Moratti che fa? Chiacchiera amabilmente con Djorkaeff, incontra gli emissari di Thohir e sì, fa un po’ di mercato. Per il quale ha una passione sviscerata, passione che viaggia di pari passo col massimo rispetto delle mosse del duo Branca&Ausilio.
Sms Il numero uno interista, vista la telenovela nata attorno a Radja Nainggolan che ha visto il tackle prepotente della Roma, ha deciso di intervenire in prima persona: ha preso il cellulare e ha inviato un sms all’amico Massimo Cellino. Pressappoco questo: «Per Nainggolan aspettami…». E di mezzo non c’era certo una cena a tre, ma un futuro interista che per il belga di origini indonesiane adesso torna vivo. La sostanza è evidente: Massimo chiede a… Massimo di non mollare Radja ad altri. Perché l’Inter lo sta per chiamare.
Roma, Mazzarri, indo-Inter Il riassunto delle puntate precedenti racconta di un Nainggolan che Walter Mazzarri ha individuato come puntello principale della sua nuova Inter: WM lo vedrebbe perfettamente come vertice basso (dinamico) del centrocampo davanti alla difesa, e non a caso è stato messo in cima alla lista dei desideri del nuovo tecnico. Il fatto è che via via si è inserita la Roma: davanti alla valutazione di 20 milioni totali data da Cellino al giocatore, il club giallorosso ha proposto 8,5 milioni di euro per la metà più due giovani. Cellino ha risposto di non voler vendere il centrocampista che fu del Piacenza, e così la pista è tornata a raffreddarsi per la Roma e a scaldarsi in favore dell’Inter. Perché se è vero che è stata fatta un’offerta per Wellington del San Paolo, è altrettanto reale che Radja sarebbe l’innesto ideale per il futuro dinamismo mazzarriano oltre che il testimonial ideale di un’Inter che in futuro potrebbe essere targata-Thohir.