Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

CORRIERE DELLA SERA Baldini amaro: “Alla fine faremo i conti”

Baldini Zeman

(G. Piacentini) – De Rossi fuori per scelta tecnica. Lo ha spiegato in tutte le tv in cui è intervenuto a fine partita Zdenek Zeman e lo ha ribadito anche Franco Baldini. Il d.g. ha difeso la legittimità delle sue scelte del tecnico, ma ha anche sottolineato come a fine stagione tutti dovranno assumersi le proprie responsabilità. «L’allenatore – le sue parole – ha la nostra fiducia e può fare le sue scelte. Noi come società possiamo decidere di rinnovare la rosa ma non fare le scelte di campo che spettano al tecnico e in base a quelle dovrà essere giudicato. Se le facessimo noi dovremmo giudicare noi stessi.  Zeman ha già spiegato che la mancanza di Pjanic lo ha portato a fare le scelte che ha fatto, e se nel primo tempo avessimo fatto tre gol non sarebbero state così sbagliate. Credo nella squadra e nell’allenatore, poi a fine anno si faranno i conti. Su questa squadra ho potuto lavorare in totale autonomia e se le cose andranno male sarò io a prendermi le responsabilità».

In molti si chiedono se non sia un lusso tenere fuori un calciatore che guadagna 10 milioni lordi a stagione. «Mi sembra poco elegante – prosegue il d.g. – sottolineare questo aspetto. De Rossi è straordinariamente importante ma non credo che in una disamina tecnica vada messo in gioco quanto guadagna. Non è felice? Mi stupirei se lo fosse».

L’altra nota dolente è stata la prestazione di Destro. «È la prima volta che si confronta con una grande piazza, forse sta sentendo la pressione. Chi parla di calcio non può non riconoscergli le qualità per diventare un campione». Baldini, poi, vuole mettere la parola fine alle tante voci nate dopo il suo incontro a New York con Guardiola. «Era una chiacchierata che non riguardava il calcio. Siamo amici sin da quando giocava nella Roma, è una persona fantastica come Luis Enrique. L’ho incontrato come ho fatto con altri tecnici, ma non vuol dire che cerco sempre un allenatore ». Almeno fino al termine della stagione.

Top