Saranno tre gli ex nella sfida fra Roma e Torino. I giallorossi schiereranno Federico Balzaretti, calcisticamente nato e cresciuto nelle giovanili dei granata, mentre i piemontesi presentano in rosa due ex romanisti: Matteo Brighi, attualmente ancora di proprietà della Roma, e Alessio Cerci, prodotto del vivaio di Trigoria che purtroppo, nonostante le sue immense qualità, non è riuscito a venir fuori come più di un addetto ai lavori del campo auspicava. Andiamo a ripercorrere le carriere di questi tre giocatori nelle loro ex squadre.
FEDERICO BALZARETTI
Nato nella città della Mole il 6 dicembre 1981, Balzaretti cresce nelle giovanili dei granata per poi andare in prestito, del 1999 al 2002, al Varese e al Siena. Ritorna al Toro nella stagione 2002/2003, esordendo in Serie A il 14 settembre 2002 nella sfida contro l’Inter, disputando 13 presenze nell’annata che però riporta i piemontesi in serie B. Nella stagione successiva diventa una colonna portante del Torino di Ezio Rossi risultando uno dei più impiegati con 39 presenza, senza però guadagnare la promozione in A che, tuttavia, arriva l’anno successivo con la vittoria dei play-off dove, nella finale contro il Perugia, l’attuale terzino giallorosso realizza il gol del momentaneo 0-1 nella finale d’andata allo Stadio Curi (terminata poi 1-2 per il Toro). Nonostante la promozione in A, a causa del dissesto economico-finanziario dovuto alla gestione Cimminelli, la società granata non viene iscritta al campionato successivo. Attraverso il Lodo Petrucci, il patrimonio sportivo viene conservato per mezzo della creazione di una nuova società, il Torino FC, che ripartirà dalla Serie B nel campionato 2005-2006. Il 10 agosto 2005 Balzaretti, come tutti gli altri giocatori, viene svincolato e lasciato libero di accordarsi con un’altra squadra, che sarà la Juventus.
BILANCIO CON IL TORINO: 94 presenza, 2 gol.
MATTEO BRIGHI
Nato a Rimini il 14 febbraio 1981, Brighi passa alla Roma nella stagione 2007-2008 nell’ambito dell’operazione che porta Emerson alla Juventus. La società capitolina, a sua volta, lo gira in prestito al Chievo Verona nell’affare che fa arrivare Simone Perrotta in giallorosso. Dopo tre stagione ottime con la maglia dei veronesi (89 presenze con 9 gol), ritorna alla Roma nel 2007-2008 vincendo, lo stesso anno, la supercoppa e la Coppa Italia. Nella stagione 2008-2009 sembra arrivare la consacrazione di Brighi che viene spesso utilizzato come titolare. Il 26 novembre 2008 segna i primi 2 gol in Champions League, che permettono alla Roma di vincere sul campo del Cluj per 3-1. Il 9 dicembre realizza la prima delle due reti che consentono alla Roma di battere il Bordeaux e di qualificarsi, come prima del girone, agli ottavi di finale della Champions League. A fine stagione saranno 44 le presenze e 6 le marcature (tra campionato, Coppa Italia e Champions League). La stagione 2009-2010 lo vede protagonista al di sotto delle attese, disputando infatti 30 presenze fra campionato (in gol contro Palermo, Parma e ancora Palermo, al ritorno, in cui realizza la sua prima doppietta in Serie A, in 24 incontri disputati) e coppe, contornate da 5 gol. Dopo un’altra stagione, 2010-2011, dove disputa 25 presenze con 1 gol in campionato, riportando la frattura del perone destro l’8 maggio 2011 durante la gara contro il Milan, viene ceduto prima all’Atalanta, dove gioca 11 partite e poi, nella stagione attuale, passa in prestito gratuito al Torino di Ventura con il quale, fino a questo punto della stagione, ha disputato 10 presenza con una rete realizzata nella prima di campionato contro il Pescara.
BILANCIO CON LA ROMA: 137 presenze, 13 gol.
Giovanni Parisi