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(U.Trani) – Zdenek Zeman conta le punte a disposizione. Dovrebbero essere sei e invece si accorge di averne due in meno: sono usciti dal campo, ieri mattina nel primo dei due allenamenti di giornata, Totti e a seguire Osvaldo. Sono loro, i due attaccanti più in forma della Roma, a tenere un po’ in ansia il tecnico di Praga. Per la partita contro il Cagliari (i giallorossi in Sardegna non vincono da quasi 17 anni, 29 ottobre 1995, doppietta di Fonseca), e in assoluto per le tre gare di campionato da giocare in sette giorni. Oltre alla sfida di domenica a Quartu contro i rossoblu di Ficcadenti, mercoledì prossimo c’è la Sampdoria all’Olimpico e sabato 29 settembre la sfida tanto attesa contro la Juve a Torino. A tranquillizzare il boemo, l’ottimismo dello staff medico. Soprattutto sulle condizioni fisiche del capitano, fermo per un lieve affaticamento al flessore della coscia destra. Pure l’italoargentino dovrebbe farcela, anche se Dani ha un problema differente da quello di Francesco: una leggera distorsione al ginocchio sinistro (non quello che gli aveva impedito di allenarsi la scorsa settimana al ritorno dalla nazionale), con una pizzicata al menisco.
Totti e Osvaldo dovrebbero saltare l’allenamento di questa mattina. Oggi, per loro, è prevista solo la fisioterapia. Se servirà, anche lavoro in palestra. Ma la verifica definitiva sarà fatta domani, quando Zeman conta di rivederli in campo. Francesco, dopo aver svolto un po’ di corsa, ha chiesto di tornare negli spogliatoi. Già da un paio di giorni sentiva quel fastidio al muscolo flessore alto, quasi all’altezza del gluteo destro. E’ la gamba che sollecita di più, per tirare e per lanciare. Meglio fermarsi a metà settimana, per non rischiare. E per andare sul sicuro, la visita di controllo nel pomeriggio al Campus Biomedico di Trigoria: confermato il lieve risentimento muscolare. Niente di grave, dunque. Ma subito fisioterapia.
Il centravanti, invece, si è arreso nel pieno della seduta del mattino, calciando il pallone con l’esterno del piede: fitta al ginocchio sinistro e stop perché la distorsione è sembrata evidente. Il ghiaccio come primo intervento e i controlli rimandati a oggi o addirittura a domani. Lo staff medico, prima di sottoporlo ad esami specifici, vuole aspettare 24-48 ore. Per vedere se il ginocchio si gonfia e per valutare meglio l’entità dell’infortunio. L’italoargentino non ha alcuna intenzione di rinunciare alla partita contro il Cagliari: ha appena saltato, per squalifica, quella contro il Bologna. E’ in forma, 4 gol (2 con la Roma e due con la Nazionale) nelle 4 gare ufficiali di questo inizio di stagione, e punta a sfruttare il momento.
Se Totti e Osvaldo escono momentaneamente di scena, Destro è già tornato in campo. Smaltita la contusione al piede, l’attaccante si è allenato regolarmente. Dopo la prova deludente di domenica scorsa, cerca di mettersi in mostra nel lavoro di questi giorni. Per non ritrovarsi in panchina contro il Cagliari. Perché, se saranno abili, Totti e Osvaldo sono sicuri del posto. Il ventunenne si giocherebbe il posto a destra con Lamela. Solo differenziato per De Rossi, Bradley e Perrotta. Il primo a rientrare sarà il vicecapitano. L’obiettivo di Daniele è di tornare nel turno infrasettimanale contro la Sampdoria. Oggi ricomincerà con il gruppo. Magari pensando anche a Cagliari e ricordandosi del recupero lampo di Balzaretti che si è fatto male a San Siro, il 2 settembre, come lui.
