CORRIERE DELLO SPORT Ecco Pjanic: una Roma di qualità

Miralem Pjanic

(R. Maida) – Aggrappata alla personalità di Totti, la Roma ritrova anche Miralem Pjanic. Luis Enrique sembra essersi convinto: dopo cinque settimane,e avendo visto gli ultimi allenamenti, utilizzerà il suo faro di centrocampo dal primo minuto. Viva la qualità, di cui si sente spesso la mancanza nelle partite di serie A.

L’ASSENZAPjanic non gioca titolare dal derby contro la Lazio, capitato pochi giorni dopo quella maledetta amichevole della Bosnia contro il Brasile. Nel secondo tempo è stato costretto a chiedere il cambio per un piccolo stiramento, ha saltato due partite, è rientrato a Milano dove si è visto solo nella mezz’ora finale. (…) Infine a Lecce, quando era guarito e aveva dato la sua disponibilità a giocare, Luis Enrique lo ha tenuto in panchina per tutta la partita. Non perché non meritasse di giocare, ma perché il capo voleva punire gli undici calciatori che stavano prendendo pallonate dalla terz’ultima squadra di serie A.

TRIO DORATOMa contro l’Udinese, Pjanic ci sarà. E se Luis Enrique non si inventa nuove alchimie, ignorando la scaramanzia, sarà riproposto il centrocampo più bello e proficuo: con lui, Gago (ieri 26 anni) e De Rossi la Roma ha vinto tre partite su tre, sempre all’Olimpico, contro Lecce, Inter e Parma. In questo caso sarebbe retrocesso tra le riserve Marquinho, che a Lecce è stato tra i meno peggiori. Niente da fare invece per Simplicio e Greco. Simplicio tornerà a disposizione la prossima settimana, mentre Greco quasi sicuramente si rivedrà tra i convocati in occasione di Roma-Fiorentina, posticipo di domenica sera.
DUE DUBBI – Rimangono quindi due ballottaggi. Uno, il solito, riguarda gli esterni: sicuro il rientro di Taddei, è da decidere chi sarà a lasciargli il posto. Probabilmente Josè Angel, con la conferma di Rosi a destra. L’altro dubbio è in attacco, dove Bojan e Lamela si contendono una maglia accanto a Osvaldo e davanti al trequartista Totti. Borini, alle prese con un virus intestinale che ne ha stoppato il recupero, sarà arruolabile dalla prossima partita. Il favorito è sempre Bojan ma la scelta è obiettivamente difficile: sia lui che Lamela vengono da due partite consecutive in cui hanno segnato.
TERZO PORTIERE – In porta, invece, c’è un pizzico di preoccupazione per il vice. Lobont è infortunato, Curci ha la febbre. Luis Enrique stamattina dovrà fare le sue valutazioni e poi stabilire se può contare su Curci, l’unico recuperabile. E’ stato comunque allertato Mirko Pigliacelli, portiere della Primavera, che diverse volte è stato inserito nella lista ma non è mai andato in panchina in questa stagione. Classe ‘93, ex Lazio, Pigliacelli ha già vinto scudetto (…) e Coppa Italia con i giovani e ha fatto due ritiri con la prima squadra. Stasera potrebbe essere promosso al ruolo di secondo di Stekelenburg, che nessuno nella Roma ancora discute nonostante 37 gol incassati in 25 partite e due spezzoni.
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