Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

JUVENTUS-ROMA. A. De Rossi: “Gara sofferta, sono soddisfatto”

Il tecnico della Primavera Alberto De Rossi

Alberto De Rossi ha commentato il successo allo Juventus Stadium nel post gara:

Partita sofferta nel finale.

“Avevamo di fronte la Juventus, una delle squadre migliori in Italia. Abbiamo  fatto una partita diversa dalla finale di Viareggio. I primi 20 minuti a Viareggio non siamo entrati in campo, non eravamo noi. Ci tenevamo a partire bene, come abbiamo sempre fatto. Abbiamo sofferto, la Juve ha un attacco stratosferisco ed è buonissima in tutti i reparti”.

La coppia Viviani-Verre?

“Nel primo tempo soffrivamo gli inserimenti dietro i centrocampisti di Beltrame, anche se non ha concluso molto. Viviani e Verre erano un po’ troppo piatti: guardavano la palla e non si coprivano le spalle. Nel secoondo tempo abbiamo rimesso a posto questa situazione. Nel gol di Libertazzi i difensori hanno guardato la palla, non il giocatore, e questo non va mai fatto”.

Piscitella tolto per la prima squadra? Viviani?

“Piscitella l’abbiamo tolto perchè serve alla prima squadra. Siamo doppiamente contenti anche di aiutare la prima squadra, loro sono la priorità. Viviani in Primavera sta facendo bene, per la Serie A bisogna chiedere a Luis Enrique”.

Che si prova a vincere allo Juventus Stadium?

“Si, a me è piaciuto soprattutto l’approccio e come si sono messi in campo i ragazzi. Questo è uno stadio che spaventa”.

Come ha preparato questa gara dal punto di vista psicologico?

“Anche noi lo scorso anno in finale all’Olimpico contro la Fiorentina avevamo le gambe che ci tremavano davanti a 20.000 persone. Sono ragazzi e queste cose succedono. Ma noi abbiamo fatto una grande partenza. I ragazzi hanno un segreto: si aggrappano sempre al gioco”.

Sono arrivati i complimenti dei dirigenti? Da Luis Enrique?

“Dal mister ancora no, dai dirigenti sì. Per esempio qua c’è Massara, che è a stretto contatto con Sabatini. Gli altri dirigenti comunque ci hanno guardato in tv. Poi ci sono altre esigenze, come la prima squadra che dopodomani gioca”.

Top