(A. Catapano) – A tre giorni dalla trasferta di Siena, aumentano le preoccupazioni a Trigoria. Non bastava il freddo siberiano e il conseguente toto-fischio d’inizio a turbare la vigilia di Luis Enrique. Ieri, al rientro daCatania, il tecnico asturiano ha scoperto di avere il centrocampo in piena emergenza. Oltretutto nel ruolo più delicato, del regista davanti alla difesa, praticamente il volante della squadra. I problemi nascono dalla squalifica diDaniele De Rossi e dai guai fisici che hanno colpito Fernando Gago e Federico Viviani.
Il regista argentino ha accusato una fitta al flessore della coscia destra nella mezz’ora disputata a Catania. Mercoledì sera faceva fatica a camminare, ieri stava meglio e ha svolto una seduta di fisioterapia, ma una valutazione più attendibile sulle sue condizioni sarà possibile solo oggi, dopo l’ecografia cui verrà sottoposto. Previsioni? Più no che sì, oltretutto la temperatura sottozero che attende la Roma a Siena non favorisce la sua presenza in campo. Viviani, invece, è uscito malconcio da uno scontro in partitella con Cassetti: colpito duramente alla tibia destra, ha dovuto abbandonare l’allenamento per il dolore. I medici sperano di rimetterlo in piedi e consentirgli, nel caso, di rimpiazzare Gago e risolvere un problema a Luis Enrique. Nell’ipotesi peggiore, invece, dovrebbe essere Leandro Grego più che Fabio Simplicio a spostarsi in regia, ma chissà con quali risultati.
Gli altri stanno tutti più o meno bene. Eccetto Lamela, pure lui colpito un paio di volte a Catania, ma oggi dovrebbe tornare ad allenarsi col gruppo. Ieri è rimasto in palestra pure Juan, ma il brasiliano fa bene a gestirsi. Osvaldo continua a fare progressi, ma a questo punto può sperare di rientrare con il Parma, il 19. Siena è troppo vicina e troppo fredda pure per lui.