Dopo la batosta subita in Coppa Italia nel delicato match dei quarti di finale contro la Juventus, la Roma di Luis Enrique, affronta di nuovo il Bologna questa volta in casa, ad appena un mese di distanza. Nel match di andata una grande Roma stese i felsinei con un 2-0, firmato Taddei-Osvaldo.
SOCIETA’ – Nonostante una storia recente tutt’altro che sfavillante di successi la società calcistica Bologna fondata nel 1909 nel capoluogo emiliano, resta uno dei club più titolati della storia del Paese con un palmares di tutto rispetto composto da 7 Scudetti e 2 Coppe Italia. Ai quali va aggiunta anche la conquista della Coppa Intertoto nella stagione 1998. Presente in 88 campionati di Serie A, vanta il particolare record di aver conquistato 3 titoli agli spareggi, due dei quali prima dell’introduzione del girone unico (1920 contro il Genoa; 1929 contro il Torino), e uno nell’era del girone unico, 1963-1964. Per giunta, ultimo scudetto della squadra felsinea. In questa stagione i padroni di casa stanno viaggiando tra alti e bassi, offrendo talvolta prestazioni di ottimo livello e regalando ai propri tifosi grandi soddisfazioni, e altre volte, invece, mostrando in campo una certa incapacità ad esprimere il proprio gioco condita da una poca cattiveria. Ad avvalorare questa tesi il pareggio più che buono con il Milan in casa, dettato anche da alcune decisioni arbitrali più che discutibili, seguito poi dalla sconfitta, sempre interna, contro il Cesena, dimostrando notevoli limiti tecnico tattici e una certa sterilità e inefficacia sottoporta. Fatto sta comunque che sotto la guida di Stefano Pioli, succeduto a Bisoli, la squadra rossoblu ha ritrovato se stessa cambiando assolutamente rotta, dopo un avvio di stagione tutt’altro che esaltante. I rossoblu sono inoltre, reduci da 2 pareggi e una vittoria negli ultimi 3 match disputati e l’ultima sconfitta subita e proprio quella contro la Roma al Dall’Ara per 2-0, datata 8 gennaio.
PRECEDENTI – La sfida tra Roma e Bologna sarà la numero 130 della loro storia. Nei 129 precedenti, il bilancio è leggermente appannaggio della squadra rossoblu con 47 successi, a fronte di 38 pareggi e 44 successi giallorossi. Nella gara di andata di questa stagione, disputata circa un mese fa a Bologna, a causa dello slittamento della prima giornata causa sciopero dei calciatori, la Roma espugno il Dall’Ara con un netto 2-0, mettendo in mostra una grande prova di forza e carattere. Per quanto riguarda i match disputati allo stadio Olimpico si contano 65 precedenti: 27 vittorie romaniste, 20 pareggi e 17 affermazioni del Bologna. Quest’ultimi non vincono a Roma dal 2004 (2-1 con reti di Pecchia, Tare e Cassano per la Roma), mentre l’ultimo successo dei padroni di casa risale alla stagione 2009: in quell’occasione Vucinic e Perrotta ribaltarono l’illusorio vantaggio di Adailton. L’ultimo pareggio si registra infine, la stagione scorsa con un 2-2 firmato Borriello e aut. Rubin e dalla doppietta di Marco Di Vaio.
CURIOSITA’ – Arbitrerà la sfida il signor Marco Guida. Il fischietto napoletano torna così allo stadio Olimpico dopo aver già diretto Roma-Siena 1-1 del 22 settembre. Partita aperta dal gol di Osvaldo e pareggiata nei minuti finali da Vitiello.
SCOMMESSE –La sconfitta per 3-0 contro la Juventus, non scuote i bookie pronti a scommettere sulla vittoria casalinga dei giallorossi contro il Bologna. Il successo della squadra di Luis Enrique si gioca infatti, ad un bassissimo 1.40, con il pari a 4.00 e la vittoria dei felsinei addirittura a 9.00 volte la posta.
TATTICA – Per la sfida dell’Olimpico il Bologna, guidato da Stefano Pioli, dovrà affrontare la trasferta senza poter contare sull’apporto di Gaston Ramirez, squalificato. Nel tridente d’attacco, insieme a Diamanti e capitan Di Vaio, agirà così con ogni probabilità Taider, adoperato nel ruolo di trequartista al fianco dell’ex West Ham anche nell’ultimo turno di campionato. Tornano a disposizione invece, Cherubin e Morleo, con quest’ultimo pronto a riprendersi una maglia da titolare sulla fascia sinistra del centrocampo. Out infine, Pulzetti, Loria e Konè.
PROBABILE FORMAZIONE – Gillet; Raggi, Portanova, Antonsson; Garics; Perez, Mudingayi, Morleo; Diamanti, Taider; Di Vaio. A disp.: Agliardi, Sorensen, Cherubin, Rubin, Casarini, Gimenz, Acquafresca.
A cura di Nicolo’ Ballarin