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IL ROMANISTA. Il curioso caso di Conti

Daniele Conti

(B. De Vecchi) Conti vuole la Roma. Non vuole giocare con la Roma ma contro. Il figlio di Bruno la partita contro i giallorossi la vive quasi come un derby a testimoniarlo c’è un episodio avvenuto l’altra sera contro il Milan nella quale Conti ha giocato solo gli ultimi 20 minuti. Nel pre-partita il telecronista di Mediaset ha riferito che Daniele Conti avrebbe espressamente chiesto al suo allenatore, Ballardini, di non giocare contro i rossoneri, non perché veniva da un infortunio ma perché, essendo diffidato, voleva evitare di rimediare un giallo pesante in vista della partita contro la Roma. Giallo che non è arrivato. Contro il Milan il Cagliari ha perso malamente, 3-0 senza creare lontanamente problemi ai rossoneri.Non proprio un risultato in controtendenza dato che nelle ultime 16 partite tra Milan e Cagliari i sardi hanno perso per 14 volte. Contro la Roma il bilancio è molto più equilibrato: la Roma ha vinto 7 volte, 4 i pareggi e 4 le vittorie del Cagliari. La 16a partita sarà quella di domani sera alle 20.45 al “Sant’Elia”. Con Daniele Conti in campo.   Negli ultimi quattri anni non esiste una partita tra Roma e Cagliari nella quale Daniele Conti non abbia fatto gol. Ormai è un “must”, un appuntamento fisso. Insomma una certezza. Pur non essendo un bomber ma un centrocampista che per giunta gioca anche davanti alla difesa, Conti sembra avere un abbonamento speciale con la Roma. Ormai i tifosi giallorossi quando affrontano il Cagliari sanno già che molto probabilmente il centrocampista rossoblu segnerà o almeno si dannerà al centro del campo più di quanto faccia di solito. E già il fatto che dopo quasi due mesi di infortunio mercoledì sia pronto a tornare in campo dal primo minuto, nella capitale lo vedono come un segno del destino. I gol realizzati da Daniele Conti alla Roma ormai sono cinque. Il quinto gol è arrivato nella partita d’andata di questa stagione dopo quello già confezionato lo scorso campionato. La Roma, reduce da un pareggio interno a reti inviolate con il Cesena dell’ex allenatore del Cagliari Ficcadenti, cercava in Sardegna la prima vittoria. E invece le cose si misero male fin da subito: inutile ricordare che a realizzare il primo dei cinque gol rossoblù fu proprio Conti. Che, tra l’altro procurò, anche a costo di un brutto infortunio, l’espulsione di Burdisso e il rigore del 2 a 1 poi realizzato da Matri. Nella stagione precedente, Roma tranquilla sul due a zero al Sant’Elia sino al novantesimo. Al 1’ di recupero accorcia Lopez. Dopo tre minuti è proprio Conti a segnare il gol del 2 a 2. L’anno prima, all’Olimpico, ancora lui nel tabellino dei marcatori. Ma alla fine la Roma vinse e la cosa passò quasi inosservata. Ma era già successo anche prima, nel 2005-2006, sempre nella capitale. Conti in questa stagione ha totalizzato 15 presenze segnando 3 reti (una contro la Roma) e 7 ammonizioni prima dell’infortunio che non gli ha permesso di giocare fino, appunto, alla Roma… Di sicuro mercoledì sera Conti sarà lì, al centro del campo con la sua fascia di capitano pronto a dare battaglia contro la sua ex squadra di cui si professa tifoso. Sarà…

 

 

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