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IL MESSAGGERO Montella: “Roma ti voglio bene”

(U.Trani) «Non l’ho mai battuta perché, forse, le voglio ancora bene».Vincenzo Montella, 39 anni, ne fa una questione di cuore. In 6 precedenti, 2 con il Catania e 4 con la Fiorentina, nessuna vittoria contro la sua Roma. Due pari con il club siciliano e da tecnico viola, solo sconfitte, compresa quella

IL TEMPO Dall’uovo di Pasqua non usciranno sorprese

(G.Giubilo) La fine ironia di Rudi anticipa una nuova era del calcio, la legge Destro, destinata a fare la storia come era avvenuto a suo tempo per la legge Bosman. Si augura anche, il tecnico della Roma, che la moviola in campo legittimata dai giudici sportivi in Italia venga estesa presto all’intera

IL MESSAGGERO Qualità e malafede

(P.Liguori)Un’altra botta sulla testa della Roma, una schifezza ancora più grande. La Corte Federale conferma tre giornate di squalifica a Destro e la sentenza è ancora più grave, perché preceduta da una esplicita dichiarazione del presidente Abete. Chiedeva la condanna, l’ha avuta. Non si era mai visto, ma la società fa benissimo a tacere perché non è

IL MESSAGGERO Rudi: “Tre punti e zero rimpianti”

(M.Ferretti) Parlando della sfida odierna in casa della Fiorentina, Rudi Garcia trova la maniera per mollare un paio di mazzate al sistema. E lo fa con il sorriso sulle labbra, usando l’arma dell’ironia. Argomento: il ricorso contro la squalifica di Destro respinto dalla Corte Federale. «Ho sempre lottato per veder usata la

CORRIERE DELLA SERA Garcia-Montella la sfida del bel gioco

(L.Valdiserri) Il complimento più bello glielo ha fatto Montella e vale doppio, perché Vincenzino è un grande allenatore e conosce pregi e difetti di Roma: «Se dovessi assegnare la Panchina d’oro, ad oggi, la darei a Garcia per la complessità del lavoro fatto a Roma. Ha dato stabilità all’ambiente e una strategia di gioco

IL TEMPO Da Montella a Ljajic è la sfida degli ex

(A.Serafini) Corsi, ricorsi storici e un sano spirito di rivalsa. Non potrebbe essere altrimenti per i tanti ex che stasera al Franchi ritroveranno amici, nemici e una bella fetta del passato. Se per la colonia romanista trasferitasi a Firenze (da Montella a Pradè passando per Aquilani e Pizarro) l’abitudine comincia a farsi

LEGGO Altra chance per Dodò e per Ljajic

(F. Balzani) Valorizzare e recuperare i giocatori che fin qui hanno trovato meno spazio. Con il discorso scudetto praticamente chiuso e un secondo posto blindato (servono 3 punti in 5 partite) Garcia sabato a Firenze è intenzionato a schierare di nuovo Dodò e Ljajic. Almeno questo è quanto emerso dall’allenamento

IL TEMPO Quando la Roma scartò Minala

(E. Menghi) «Se Minala avesse giocato per la squadra sull’altra sponda del Tevere, non ci sarebbero state illazioni sulla sua età». Il commento proveniente dalla Lazio non è solo una frase buttata lì qualche tempo fa per difendere il centrocampista camerunense che dimostra più dei 17 anni dichiarati, perché Joseph a

CORRIERE DELLA SERA Stangata a Destro, oggi la Corte Figc discute il ricorso

(G. Piacentini) Si deciderà oggi il destino di Mattia Destro. L’appuntamento è alle 13.30 negli uffici di Via Campania, dove i giudici della Corte di giustizia federale discuteranno il ricorso presentato dalla Roma contro le tre giornate di squalifica comminate al centravanti in seguito alla manata rifilata ad Astori durante la gara

LEGGO Garcia le roi

(F. Balzani) È l’uomo dei record, l’allenatore che ha vinto di più al suo primo anno a Roma e che ha fatto innamorare tifosi, dirigenti e giocatori. Le Roi, alias Rudi Garcia, si gode i complimenti, ma invita a non considerare chiusa questa stagione: «L’ho detto anche ai miei giocatori

IL ROMANISTA Per Destro, oggi si decide

(V. Meta) Rouge ou noir, rien ne va plus. Suona così, nella lingua di Rudi Garcia,l’appuntamento delle 13.30 alla Corte di Giustizia della Federcalcio in cui sarà discusso il ricorso presentato dalla Roma per le tre giornate di squalifica inflitte e Mattia Destro con la prova tv (ma sarebbe più corretto

IL TEMPO Buffon, il giallorosso mancato

 (D. Latagliata) Gigi Buffon e Andrea Pirlo giocatori della Roma: sarebbe potuto accadere, ma alla fine ha vinto la Juventus. Ieri è arrivata la conferma, da parte del numero uno della nazionale nel corso di un’intervista a Sky, che effettivamente un suo addio alla Signora era stato quasi messo in preventivo: «Dopo

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