(M.Cecchini) - Tra gli sconfitti dal surreale sabato cagliaritano (i tifosi, il calcio italiano, il rispetto per le istituzioni e via sgranando) sembra opportuno aggiungere un altro elemento connaturato alla Roma: l’immagine del nostro pallone all’estero. A Trigoria ieri rimbalzava una tormentosa questione: come spiegheremo ciò che è successo al presidente Pallotta e ai suoi soci?