La Corte di Giustizia Federale della FIGC ha accolto il ricorso del Napoli contro i due punti di penalizzazione inflitti per responsabilità oggettiva alla società partenopea in merito al coinvolgimento nel calcio-scommesse dei suoi giocatori Cannavaro e Grava e del suo ex portiere Gianello. Revocata anche la squalifica di sei