CORRIERE MERCANTILE (P. GAMBINO) - Un tempo, le scelte legate alla formazione erano una diretta appendice dell’ultimo risultato. Squadra che vince non si tocca, ed è indubbio che pareggiare -con corollario di egregia prestazione - in casa della Juventus equivale ad un successo. Nel calcio d’oggi, però, i tre sostituti in corso d’opera vanno considerati titolari aggiunti: a maggior ragione quando, come