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GAZZETTA DELLO SPORT La mamma di Ciro invitata all’Olimpico

(A. Catapano) – Il Coordinamento Club Campania Giallorossa ha invitato Antonella Leardi, la mamma di Ciro Esposito, «all’Olimpico per la prima gara di campionato. Il Club esprime il proprio cordoglio alla famiglia Esposito. Abbiamo atteso prima di diramare il comunicato, per non essere coinvolti nel vortice di reazioni che hanno

LA REPUBBLICA Alfano contro la Roma sugli ultrà

(F. Bianchi/M. Pinci) – L’ultima stagione si era chiusa con l’Olimpico romanista ostaggio della Curva Sud, che aveva imposto con la forza a chi la occupava di non tifare, per manifestare solidarietà verso un presunto assassino. Sono passati due mesi, ma la situazione sicurezza nella capitale non è cambiata, anzi. Il

IL ROMANISTA Il nostro cuore ferito non fa sconti a nessuno

(S. Romita) - Una solitaria aggressione avvenuta lontano dallo Stadio Olimpico dove si sarebbe giocata una partita di calcio tra due squadre entrambe ospiti nella casa della Roma, è terminata come tutti sanno in tragedia vera. E con la morte di Ciro, giovane napoletano,il mio cuore romanista non vuole essere

IL TEMPO La guerra degli ultras è iniziata

(L.Frasca) - Dopo le parole, i fatti. Espressione che in chiave ultras va letta: dopo i cori, il sangue. La caccia al romanista è già partita. Una guerra annunciata a gran voce dalla Curva A del Napoli nelle partite successive alle pistolettate dell’Olimpico che hanno macchiato la finale di Coppa Italia:

CORRIERE DELLA SERA Il sogno di gemellare Roma e Napoli

(M. Avagliano/F. Cipriani) Nel nostro percorso di scrittori della Memoria, non manchiamo di seguire le vicende delle nostre squadre del «cuore»: la Roma e il Napoli. In questo frangente, al dolore per la morte di Ciro Esposito ci accompagnano la tristezza e la rabbia perché essa rischia, come in altre occasioni,

SCONTRI COPPA ITALIA “Quel proiettile ha colpito anche noi”

 Lettera aperta di un tifoso della Roma dopo la morte di Ciro Un tifoso della Roma ha scritto al Mattino, dopo la morte di Ciro Esposito, chiedendo di parlare ai napoletani attraverso una lettera. Ecco il testo. «Quel maledetto 3 maggio, quel proiettile ha colpito tutti, anche noi. Oltreché il povero Ciro,

LA REPUBBLICA Omicidio Esposito, la procura indaga sulla gestione della sicurezza

(F. Angeli) - «C’è più di un colpevole nella morte di Ciro Esposito». Lo dice il sindaco di Napoli e lo sostengono i familiari del tifoso partenopeo. Ed è per questo che la procura di Roma ha chiesto alla Questura di acquisire agli atti del procedimento per l’omicidio di Esposito, «i piani di sicurezza» del 3 maggio scorso.«Perché

GAZZETTA DELLO SPORT Ciro è tornato a Napoli. Il silenzio di Scampia

(M.Malfitano) - Resterà la grande lezione di Scampia, insieme al ricordo di Ciro Esposito. Resterà la compostezza, la dignità di un intero quartiere piegato dall’ennesimo, inconcepibile, assassinio. Scampia s’è chiuso nel suo silenzio, rispettando la volontà di Antonella, la mamma del giovane sventurato, che s’era appellata alla non violenza. Persino le

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