(G. Foschini/M. Mensurati) - In quel mondo a parte che è il calcio dilettantistico «si è formata una culla dell’illegalità, organizzata e non organizzata, un posto dove lo Stato è assente, sostituito da poche centinaia di persone che calpestano ogni regola e la passione dei tifosi comuni» dice Raffaele Cantone, magistrato, che