Giorgio Rossi, storico massaggiatore dell’A.S. Roma ormai in pensione, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in occasione delle 500 presenze di De Rossi in maglia giallorossa.
Oggi Daniele De Rossi taglia il traguardo delle 500 presenze in maglia giallorossa.
Sono felicissimo di poter salutare in diretta Daniele nel giorno di questo importante traguardo.
Dal settore giovanile fino alla prima squadra De Rossi e’ stato schierato in piu’ ruoli. Come vede la sua disponibilita’ nel cambiare ruolo?
Lui puo’ giocare in qualsiasi ruolo. E’un giocatore eccezionale. Non e’ cambiato da bambino ad oggi. Gia’ da ragazzo si vedeva che sarebbe diventato un grande giocatore.
E’ stata importante la figura di papa’ Alberto nella crescita di Daniele De Rossi?
Il comportamento di Alberto De Rossi e’ stato eccezionale. Presenza costante ma mai ingombrante. Rimanendo nell’ombra non ha mai fatto mancare nulla a Daniele facendolo crescere come uomo e come giocatore.
In quale ruolo rende meglio Daniele De Rossi?
Puo’ giocare ovunque. Il suo ruolo e’ nel centro del campo ma anche in posizione leggermente piu’ arretrata riesce a dare il meglio di se.
Che tipo di persona e’ Daniele nello spogliatoio.
Daniele e’ un ragazzo serio e tranquillo. Parla poco ma quando parla lo fa seriamente e con il carisma che lo contraddistingue facendosi rispettare.
Daniele, romano e romanista, come si approcciava al Derby?
I giocatori romani sentono molto il Derby. Daniele ricordo che lo ha sempre sentito molto. Il Derby e’ sempre il Derby. Lui non dormiva prima delle gare contro la Lazio.
Anche tu soffrivi il Derby?
Ne ho fatti talmente tanti al punto che poi sono riuscito a gestire meglio questa pressione
Quanti anni di militanza in giallorosso?
55
Questa roma puo’ essere vincente?
Credo proprio di si. Puo’ vencere deve soltanto acquisire continuita’.
Fonte: TeleRadioStereo