(E. Menghi) Per ritrovare il bandolo della matassa, Garcia sta pensando di ripartire dal suo modulo preferito, il 4-3-3. Il rombo può tornare a partita in corso, ma è stato lui stesso a notare i poco collaudati meccanismi difensivi del nuovo assetto. Stavolta, però, al posto di Astori potrebbe esserci Manolas, che con Yanga-Mbiwa ha più confidenza. Il greco ha ripreso ad allenarsi parzialmente con i compagni solo ieri, ma se dopo la rifinitura di questa mattina darà la sua disponibilità a giocare, dovrebbe partire titolare a Firenze.
D’altronde, è acciaccato anche l’ex Cagliari per un colpo alla coscia. Maicon è tornato a lavorare in gruppo, ma Florenzi potrebbe soffiargli il posto sulla fascia destra, lasciando a Ljajic il compito di affiancare Totti e Iturbe in attacco. Dubbio a centrocampo dove Strootman, De Rossi e Nainggolan sono i favoriti, anche perché tutti e tre hanno goduto di un turno di stop causa squalifica. A uscire sarebbe Pjanic, che proprio nel poco turnover effettuato quest’anno da Garcia, complici gli infortuni, vede uno dei motivi del calo della squadra. «Abbiamo giocato tante partite e forse non abbiamo girato tanto i giocatori – ha detto il bosniaco – i fischi li capiamo, ma i tifosi devono sapere che diamo sempre tutto: nessuno entrerà in campo senza fame e voglia di vincere».
La Primavera giallorossa oggi va a Palermo (ore 14.30) con l’obiettivo di mantenere il primato.