(R.Boccardelli) – Mentre tutti ne glorificano tutto, anche cose che chiunque farebbe, anche senza patentino, Garcia si smarca dalle celebrazioni e ammette a se stesso (visto che per tutti gli altri, ma non proprio tutti siamo già all’apoteosi) che qualcosa non va. Napoli e Udinese hanno messo a nudo qualche piccolo difetto nell’infernale macchina giallorossa. Qualche ripartenza di Insigne & C:, il presing alto di Guidolin. Il campanello d’allarme è squillato nella testa dell’ex sergente che lo ha perfino sottolineato in conferenza. E’ vero, la Roma sta imprimendo al campionato un ritmo impossibile, ma qualcosa non va. (…)
IN RAMPA DI LANCIO – C’è già un cambio obbligato rispetto a Udine, quello di Torosidis al posto di maicon sulla fascia destra. Molto probabile la conferma in avanti sia di Borriello che di Ljajic. Entrambi pubblicamente elogiati da Garcia (ma non è una novità) che ha poi spiegato come questi due giocatori abbiano bisogno di più minuti nelle gambe. E’ come se li avesse già messi nella formazione ufficiale. Garcia spera che Borriello finalmente siu sblocchi in zona gol. Sa quanto può essere importante contare su un diverso approccio alla porta avversaria in una fase in cui tutti gli allenatori hanno cominciato a studiare meglio i meccanismi del gioco romanista. Ma in rampa di lancio c’è anche Marquinho, che potrebbe dare un turno di riposo a Florenzi in alto a destra. Ruolo nel quale non ha mai convinto in realtà. (…)
LA FRECCIA IVORIANA – Gervinho sta bruciando i tempi del recupero. In attesa di Totti, Garcia è fiducioso sul suo attaccante spacca-difese. Oggi nella rifinitura Gervinho potrebbe avere il via libera, essere convocato e andare probabilmente in panchina, pronto ad entrare. Oppure, se la partita non lo richiederà, pronto soprattutto per Torino per il match contro i granata.(…)