(F. Ferrazza) – Il giorno dopo la frenata di Udine è sempre Osvaldo a restare sotto i riflettori e non certo per raccogliere elogi. Indicato per un rendimento al di sotto delle aspettative, l’attaccante vive il suo momento più nero con la maglia della Roma. Da quel rigore preteso e sbagliato a Genova, il rapporto tra l’argentino e l’ambiente giallorosso (compreso lo staff tecnico) è sempre più logoro e il ragazzo mostra in maniera evidente di soffrire tale calo di popolarità. In campo si mostra nervoso, smanioso e, a tratti, deconcentrato o, meglio, talmente concentrato su quello che la critica potrebbe dire di lui da sbagliare anche le cose più semplici. Fischiatissimo contro il Genoa, all’Olimpico, a Udine Osvaldo è partito dalla panchina, escluso da Andreazzoli proprio per questo suo momento no dal punto di vista psicologico, nonostante non ci fosse a disposizione un altro centravanti. Al momento dell’ingresso l’attaccante è parso evanescente, quasi un corpo estraneo con il resto della squadra, arrivando a sbagliare un gol semplice davanti alla porta, sul finale di gara.
I tifosi lo accusano di impegnarsi poco, in realtà la sensazione è che la ricerca frenetica del gol lo renda poco lucido e sempre più immerso in un’aura di negatività. In attesa del rientro di Destro (non prima del derby del 7 aprile) toccherà ad Andreazzoli, supportato dalla società, gestire il ragazzo, per non rischiare di perderlo del tutto. Poi, a fine stagione, si valuteranno le offerte, se dovessero arrivare, per una cessione del giocatore, che con la città difficilmente riuscirà a ricucire lo strappo.
In tutto questo ancora non si sa quando potrà disputarsi Roma-Parma. Causa protrarsi del conclave per l’elezione del nuovo Papa, partita di rugby del Sei Nazioni (in programma sabato), Maratona di Roma domenica, è in forte dubbio la possibilità che si possa giocare regolarmente domenica sera. Lunedì prossimo, poi, non si potrebbe a causa delle convocazioni per le varie nazionali. Si vedrà. Sul fronte sceicco potrebbe slittare la data — ultimatum di giovedì prossimo fissata dal comunicato della Roma per il versamento del capitale promesso. Si potrebbe protrarre fino a lunedì18 marzo.