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Roma-Salernitana, EL SHAARAWY: “Sto bene, ma non al 100%. Rinnovo? A fine stagione ne parliamo, la società conosce le mie intenzioni”

A nove giorni dalla finale di Europa League contro il Siviglia in scena a Budapest, la Romaaffronta la Salernitana nella 36esima giornata di campionato. Allo Stadio Olimpico termina 2-2, con questo pareggio la Roma si porta a 60 punti. Dopo la partita l’esterno giallorosso Stephan El Shaarawy, oggi in gol, ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:

EL SHAARAWY A SKY SPORT

A che punto è la condizione a nove giorni da Budapest?
“Buona, ma non al 100%. Sono contento di essere tornato, di essermi messo a disposizione e di aver trovato subito il gol. Purtroppo non è servito per vincere, ma dal punto di vista individuale sto bene e sono contento”.

Come gestire questa attesa per una partita che può darvi anche l’accesso alla Champions?
La Champions dovrebbe passare anche dal campionato, oggi era una grande occasione per cercare di raggiungere questo obiettivo tramite il campionato. Adesso la corsa si fa molto più complicata, avevamo l’occasione per agganciare il Milan e così non è stato. La vittoria in coppa può rendere le cose più semplici, ma non ci dobbiamo demoralizzare. Abbiamo una finale da giocare, un’altra partita prima per cercare di vincere. Non dobbiamo mollare”.

Sei in scadenza di contratto, com’è la situazione? Non manca tanto.
“Non manca tanto, dopo il campionato e dopo la coppa ci metteremo a parlare per il rinnovo. La società sa quali sono le mie intenzioni, ma ora sono concentrato sulle partite che mancano, come lo siamo tutti, e basta”.

Come sta vivendo la situazione gol Belotti? È depresso, non ci pensa?
“Depresso assolutamente no. È chiaro che sia scontento, come lo sono tutti gli attaccanti quando non riescono a trovare la via del gol, però è un giocatore che dà il cuore e tutto per questa squadra quando scende in campo. Sicuramente il gol per l’attaccante è la cosa più importante, magari ci darà il gol più importante… Speriamo. È un giocatore che sa fare la differenza, come ha sempre dimostrato nel Torino. Qualsiasi giocatore da qui alla fine può esserci utile”.

Come vedi Dybala?
“Adesso con la caviglia non sta molto bene, sta cercando di recuperare al meglio per la finale e ci auguriamo di ritrovarlo la prossima settimana con noi. È un giocatore straimportante, sta lavorando ed è motivato come tutti, è focalizzato sul nostro obiettivo”.

Hai parlato di motivazione, lo vediamo in campo. Cosa vi ha detto Mourinho per caricarvi?
“Lo percepiamo ancora di più noi da dentro. È un allenatore che ti motiva in una maniera incredibile, riesce ad entrarti dentro e ha grande empatia con tutto il gruppo, con lo staff e con chi lavora a Trigoria. Ha la capacità di unire tutti e far dare il massimo. Siamo riusciti a creare un’atmosfera magica non solo tra noi, ma anche con il pubblico e questo ci aiuta tantissimo in campo. Da qui alla fine non molleremo di un centimetro e cercheremo di fare la storia”.

EL SHAARAWY A DAZN

Lascia un po’ di rammarico questo risultato? 
“Tanto rammarico perché non è la prima partita dove cerchiamo di recuperare il risultato. Ci abbiamo provato fino all’ultimo. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, il secondo gol ci ha un po’ destabilizzato dopo il pareggio. Era un’occasione per agganciare il Milan in corsa Champions. Ora abbiamo una strada, che è quella della finale per centrale la Champions. Non ci disumiamo sicuramente, ma continuiamo a fare il nostro e a pensare prima alla Fiorentina e poi alla finale”.

Come vi caricate nello spogliatoio per preparare questa finale?
“Abbiamo l’esperienza dell’anno scorso, il gruppo si è unito ancora di più e abbiamo creato una mentalità vincente anche grazie al mister. Usciamo sempre dal campo dando tutto anche se magari dal punto di vista della qualità non facciamo delle grandissime partite, ma per quanto riguarda il coraggio e la determinazione non manchiamo mai. Per ottenere risultati importanti è fondamentale, ce la stiamo mettendo tutta e lo faremo fino alla fine”.

Hai avuto buone risposte dal campo oggi.
“Sì, anche se la gamba non era al 100%. Nel primo tempo ho giocato da quinto, poi nel secondo mi sono spostato vicino alla porta e ho creato alcune occasioni tra cui il gol. Fisicamente devo ancora acquisire minuti ma mi sento bene”.

Tra 10 giorni c’è la finale. Bisogna essere al 100% non solo con le gambe.
“Soprattutto di testa”.

EL SHAARAWY A RTV+

“Non siamo partiti benissimo. Nel primo tempo c’è stata molta deconcentrazione, poca lucidità e intensità. Sicuramente nel secondo tempo abbiamo fatto meglio e siamo riusciti a pareggiarla, poi il gol preso subito dopo ci ha un po’ destabilizzato, ma abbiamo creato e abbiamo avuto le nostre occasioni. Purtroppo non siamo riusciti a vincere la partita, come ci capita da un po’ in campionato. Però sicuramente abbiamo dato tutto dal punto di vista dell’impegno, ma questo non deve assolutamente toglierci dai nostri obiettivi. Quindi ce la giocheremo fino alla fine. Adesso abbiamo una strada per raggiungere la Champions, ma faremo di tutto per cercare di vincere e di arrivare all’obiettivo comune”.

Sicuramente anche la partita di Firenze sarà importante.
“Sì, assolutamente. Questa era un’occasione per rimanere agganciati al Milan ed è chiaro che adesso le cose un po’ si complicano, però è nostro dovere cercare di vincere a Firenze e con lo Spezia e provare a raggiungere la Champions da entrambe le parti. Per cui non molliamo, rimaniamo uniti come sempre perché siamo un grande gruppo e ce la giochiamo fino alla fine”.

Il tuo ritorno in campo è sicuramente importante.
“Sì, sono riuscito anche a rientrare prima del previsto. Questa è una cosa di cui sono contento. Sono riuscito anche a trovare subito il gol. La condizione non è al 100% ma c’è un’altra partita e poi ci giocheremo tutto in finale. Sono contento di aver segnato e di stare bene”.

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