Roma-Napoli, MOURINHO: «Nessuno va a casa felice ma risultato giusto. Gli esclusi di oggi? Conto di recuperarli»

Nel pre-partita e nel post partita di Roma-Napoli, big match in scena all’Olimpico valido per la nona giornata di campionato, è intervenuto ai microfoni dei cronisti il tecnico giallorosso José Mourinho. Le sue dichiarazioni:

PREPARTITA

MOURINHO A DAZN

Il Napoli per noi è stata una sorpresa quest’anno, lo è anche per lei? E se può togliere qualcosa?
“Non è una sorpresa per me. Mi aspettavo un grande campionato, una partenza così è difficile da dire. Magari anche loro potevano avere qualche punto in meno. Partenza forte, campionato forte, squadra forte e allenatore forte”.

Lei ieri ha detto sui terzini del Napoli che anche loro devono preoccuparsi. Dobbiamo aspettarci una Roma aggressiva?
“Noi dobbiamo preoccuparci, ma anche loro devono preoccuparsi. È così che giochiamo il campionato, anche nelle partite perse abbiamo giocato in questo modo. Non mi interpretate male, dobbiamo rispettare la qualità di Insigne, Di Lorenzo, Mario Rui e di chi è in panchina, ma anche loro hanno l’umiltà di sapere che abbiamo giocatori forti”.

Quanti minuti ha Zaniolo nelle gambe?
“Non lo so, per me 90 minuti ma vediamo”.

POSTPARTITA

MOURINHO A DAZN

Il primo pareggio, che partita ha visto?
Per me è stata una grande partita, è la sensazione che ho avuto: con la pressione mi è sembrata partita di alto livello. 0-0 mi sembra bene, 1-0 per noi bene e 1-0 per loro bene. E’ stata una partita dura per tutti, intensa con grande concentrazione e non dico con paura ma con rispetto da parte di tutti. C’è stata concentrazione dei giocatori difensivi e degli altri per chiudere i contropiedi e le possibilità dirette. E’ stata una partita di alto livello.

Bene la fase difensiva nelle ultime 3 partite, cos’ha cambiato?
Meno male che non hai visto la partita di Bodo (ride, ndr). I due terzini stanno migliorando, la copertura diagonale di Cristante e Veretout è molto buona, uno si sente più a suo agio ad uscire. In questa partita era importante che Zaniolo e Mkhitaryan chiudessero gli spazi interni. Oggi per la posizione di Fabian Ruiz, che è molto importante nel loro motore offensivo, Pellegrini si è abbassato e invece del 4-4-2 difensivo oggi Abraham entrava tra i centrali. La partita è stata intensa, ho visto gente stanca: è la stanchezza che mi piace di gente che ha lavorato tanto. Loro giocano molto diretti su Osimhen, ci sono state tante transizioni oggi. E’ stata dura, entrambe potevano vincere. Magari quasi unica con due allenatori espulsi.

Ecco, lei perché è stato espulso?
Chiedevo palla per noi, non ho detto niente di speciale all’arbitro. Io e Spalletti siamo stati espulsi ma l’arbitro, secondo la mia sensazione, ha fatto un lavoro equilibrato. Ha partecipato ad una partita dove nessuno va a casa felice, ma con la sensazione che il risultato è giusto.

Se voleva una reazione dopo giovedì, oggi l’ha avuta dai suoi ragazzi.
Quando si fa una cagata grossa come la nostra, la partita successiva dal punto di vista emotivo è difficile e il peso è diverso. Il Napoli ha cercato di vincere, è un tipo di partita dove essere umile e riconoscere il peso dell’avversario. Loro volevano vincere e anche noi, magari lo spettacolo non è stato fantastico ma in panchina la sensazione che ho avuto è quella di una partita impegnativa, anche io sono stanco…

La decisione di mandare in tribuna 5 giocatori?
Adesso mi metti in una situazione difficile. Sono cose di spogliatoio, messaggi di spogliatoio, prestazioni negative che anche con una panchina piena di ragazzini per me è un messaggio importante. Ci sono partite e partite, però la partita rimane nella mia storia ed è difficile perdonare.

Conta di recuperarli?
Certamente, conto di recuperarli. Non sono giocatori con una croce sulla faccia.

MOURINHO A ROMA TV+

Nel calcio contano i punti e la verità è che abbiamo fatto un punto in 3 partite, ma il calcio è anche costruzione, è importante analizzare la qualità, l’evoluzione, il modo di giocare anche psicologicamente contro squadre top. Personalmente Juve e Napoli abbiamo giocato bene, partite di alto livello, abbiamo giocato con il risultato sempre aperto, senza paura. Con rispetto ovviamente perché quando l’avversario ha la palla devi difendere ovviamente, ma abbiamo giocato con fiducia, qualità e spirito. Per me partite di alto livello.

Con questo spirito si andrà lontano, la Roma sta facendo uno scatto contro le big?
Anche ieri in conferenza si è detto che la Roma ha un record negativo contro le big, ma oggi si è visto di nuovo che non c’è nessun complesso di inferiorità. Siamo entrati in campo per vincere, non lo abbiamo fatto ma abbiamo giocato contro una grande squadra. E anche noi abbiamo giocato da grande squadra.

 

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