Zenit, Malcom è già un caso: razzismo dai tifosi russi, può partire a gennaio

Potrebbe durare pochi mesi l’esperienza del brasiliano Malcom allo Zenit San Pietroburgo. Il giocatore ceduto giorni fa per 40 milioni dal Barcellona al club russo non è stato ben accolto da una frangia dei tifosi di casa. Durante la partita di campionato contro il Krasnodar, sabato scorso, è stato esposto uno striscione che molti hanno interpretato come di critica verso la società per l’acquisto di un atleta di colore. Secondo alcune voci, lo Zenit starebbe già valutando l’ipotesi di trovare un compratore per Malcom nel mercato di gennaio.

L’ipotesi è smentita però dal Dg del club, Alexander Medvedev. Questi, raggiunto al telefono dall’agenzia di stampa russa, ha sostenuto che non c’è alcun problema tra i tifosi, il giocatore e il club. «I media occidentali hanno ancora una volta diffuso false informazioni – ha detto Medvedev -. Sfortunatamente, questo accade non solo per le vicende di sport».

Fonte: ria novosti

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