Nel domino delle panchine spunta anche Allegri

(E. Trotta) –  È al giro finale il valzer delle panchine, con i noti annunci in programma: Spalletti all’Inter e il successivo passaggio di Pioli alla Fiorentina (due anni con opzione per un’altra stagione), appena sarà definita la buonuscita con il gruppo Suning. L’ufficialità del tecnico di Certaldo dovrebbe arrivare entro il week end. Oggi, accompagnato dagli altri dirigenti nerazzurri, partirà alla volta di Nanchino per raggiungere il direttore dell’area tecnica Sabatini e conoscere il patron Jindong Zhang.
La suspense finale si è trasferita così a Torino dove, presumibilmente entro domani, Allegri si incontrerà con la Juventus. Il bruciante ko di Cardiff ha consegnato nuove motivazioni, ma soprattutto trasmesso la consapevolezza di dover recuperare rispetto al Real Madrid. Pertanto, il livornese (ieri sera a Milano) vuole conoscere gli obiettivi del club e le strategie di calciomercato, a partire dalla difesa: un reparto da rinnovare, alla luce della possibile partenza di Bonucci. La richiesta è quindi duplice: un rinnovo fino al 2020 da 8 milioni a stagione più tre top player.

CASTING SASSUOLO – 
Gli indizi convergono sulla conferma dell’allenatore toscano: c’è la volontà di puntare ancora con decisione al grande obiettivo europeo. Le tentazioni dall’estero (alla porta di Max avevano bussato Psg ed Arsenal, prima della conferma dei rispettivi tecnici) sono state al momento ignorate. Sousa, intanto, cercato dalla Juve lo scorso inverno, aspetta una telefonata dall’Inghilterra, Portogallo o Germania.
In Italia, va poi definito il volto del condottiero del Sassuolo: Bucchi, Nicola e, più defilato, Pippo Inzaghi compongono la lista dei preferiti. Di Francesco è destinato alla Roma, ma per il via libera il duo Squinzi-Carnevali pretende sempre una sorta di indennizzo economico, che può tradursi in una contropartita tecnica (con una formula che non sia quella del prestito secco) o in un controvalore da inserire nella recompra di Lorenzo Pellegrini. Un aspetto non solo formale. Giorni di incontri anche a Cagliari: presto il presidente Giulini si vedrà con l’agente di Rastelli per discutere del rinnovo.

VICE BUFFON  – 
Tornando agli obiettivi dei bianconeri, il vicino acquisto di Szczesny ha dato il via libera all’agente di Neto, ieri a colloquio con il Napoli. Tra gli appuntamenti in agenda del ds Paratici, spicca poi quello con il presidente Ferrero e l’entourage di Schick. L’attaccante ceco classe 96 ha fissato la sua priorità: giocare il prossimo anno con la maglia dei Campioni d’Italia senza tappe intermedie o un altro anno in prestito alla Sampdoria. Non va trascurato, però, un possibile ritorno di fiamma del Borussia Dortmund, alla ricerca del sostituto di Aubameyang, conteso da Psg (che ha bloccato il difensore Pepe) e Tianjin Quanjian, nonché sogno rossonero. Calda sempre la pista Emre Can: Marotta ha riparlato con gli intermediari dell’operazione.

TUTTI SU MORATA – 
Il Milan, blindato l’affare Rodriguez del Wolfsburg (atteso a Milano per le visite) continua, nel frattempo, il duello a distanza con lo United per Morata: la società di Mourinho è l’unica ad aver inviato una mail ufficiale al Real Madrid. I Red Devils seguono anche il piano B dei rossoneri, Belotti, senza abbandonare la pista Perisic: Spalletti sta provando in tutti i modi a confermare il duttile esterno croato. Sull’altare del Fair play finanziario potrebbe, in ogni caso, essere sacrificato Murillo. Ma attenzione anche alle sirene per l’attaccante argentino, Mauro Icardi.

fonte: Il Messaggero

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