Sul caso Totti-Spalletti prende posizione anche la tennista Flavia Pennetta, che ha scritto un articolo per il quotidiano milanese sulla vicenda relativa all'esclusione del capitano giallorosso. "Nessuno, nemmeno un’amorevole moglie, può dire a un campione quando ritirarsi -scrive la Pennetta - Nel mio caso, è stato un processo lungo. La decisione è
Month: Febbraio 2016
LA REPUBBLICA Il finale sbagliato di Totti. Spalletti lo lascia a casa: “Faccio rispettare le regole”
(E. Sisti) Il tema è un altro, il Palermo è un intralcio, al terzo posto penseranno più avanti. Siamo alla fine di un’epoca. Sembra una partita d’addio. C’è una bandiera sbrindellata di fresco che continua a sventolare sopra l’Olimpico e sventolando continua a sbriciolarsi. In campo Totti non c’è (sta
IL TEMPO Roma, show scaccia-fantasmi
IL MESSAGGERO Dalla curva piovono fischi per il tecnico. Lucio si difende: “Dovevo mettere ordine”
GAZZETTA DELLO SPORT La società sta con Spalletti: “Francesco non era sereno”
Dall’altra parte dell'oceano il tono di James Pallotta, interpellato sulla questione Totti, appare quasi infastidito. «Lo rispetto e lo incontrerò — garantisce il presidente della Roma —, ma le vostre ricostruzioni sono fantasiose. Ed ascoltate solo una campana». «Il fatto riguarda l’area tecnica», ha assicurato il dg Baldissoni, quindi «la
IL MESSAGGERO L’imbarazzo della società. Pallotta: “Ci incontreremo”
(A. Angeloni) Francesco Totti ha parlato (o forse straparlato anche), Luciano Spalletti lo ha anticipato, ha risposto (forse ha straparlato anche lui), il duello di parole è andato in differita (uno non sapeva bene che cosa stesse dicendo l’altro) e ha avuto uno spettatore eccellente: la società. Che non è
GAZZETTA DELLO SPORT L’Olimpico si spacca: solo Strootman mette tutti d’accordo
Il pubblico dell'Olimpico si è diviso sulla vicenda Totti. Ieri sera all’annuncio delle formazioni, al nome di Luciano Spalletti, si sono sentiti fischi ma anche applausi. Parte il coro di sempre: «Totti, Totti, Totti gol», pure con lui pure qualche fischio, non molti in verità, a chi osanna il capitano. Quando
GAZZETTA DELLO SPORT Schiaffo Spalletti: “Totti, fuori!”
La cronaca di una giornata vissuta con fibrillazione sulla sponda giallorossa del Tevere. Alle 11 di ieri Luciano Spalletti convoca Francesco Totti nel suo ufficio di Trigoria: i giornali a portata di mano, il tono di voce neppure troppo alto per dire al capitano che «con quelle parole abbiamo fatto
IL TEMPO Da Di Bartolomei a Giannini, la maledizione dei capitani
(A. Serafini) Complicate, discusse, sfortunate, talvolta drammatiche. Perché il peso della fascia di capitano della Roma, spesso entra in conflitto con la grandezza dell’uomo e del calciatore. O addirittura della sua storia. Il passato recente in giallorosso ha collezionato storie di grandi capitani, che per motivi differenti, sono stati spesso
IL MESSAGGERO Dzeko: “Il gol sbagliato nel primo tempo? Era molto più facile segnarlo…”
(A. Angeloni) «Era più facile segnarlo che sbagliarlo quel gol». Edin Dzeko può dimenticare, perché dopo quel tiro fallito con la porta vuota, di reti ne ha segnate due. Sembrava fosse tornato nel baratro quando quel piattone di sinistro era finito a lato, poi è arrivata addirittura la prima doppietta
IL MESSAGGERO Momo: “Volevo crossare, poi ho tirato”
LA REPUBBLICA Dallo sfogo a pranzo alla lite con l’allenatore: quelle 32 ore di shock che dividono la città
(M. Pinci) Come un altro, celeberrimo conflitto letale, anche questo inizia con un mezzogiorno di fuoco. Soltanto uno spara per colpire, ma alla fine feriti restano tutti: la Roma, Luciano Spalletti, i tifosi. E Francesco Totti. La cronaca di una morte annunciata, quella del rapporto tra il capitano romanista e
IL MESSAGGERO Il ritorno del guerriero Kevin: “Mi sento di nuovo un calciatore”
(S. Carina) Un quarto d’ora lungo quasi due anni. Sul 4-0, Spalletti decide d’inserire Strootman. L’Olimpico, fino a quel momento abbastanza tiepido nonostante il poker rifilato al Palermo, si accende. Kevin sembra un bambino all’esordio. Quando viene chiamato da Menichini, si sveste la tuta e corre verso la linea di