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LE PAGELLE DI BATE-ROMA Tanta presunzione. Rientro raccapricciante per Szczesny. Iturbe da serie inferiore. Iago Falque accende la luce

Le Pagelle
Le Pagelle

BATE BORISOV: Chernik 6; Polyakov 6, Dubra 7, Milunovic 6.5, Mladenovic 7.5; Nikolic 7 (87′ A. Volodko sv), Yablonski 6; Stasevich 6.5, Gordeichuk 7 (72′ Hleb), M. Volodko 6.5 (85′ Rios sv); Signevich 6.5. A disp.: Soroko, Aleksiyevich Karnitsky, Hleb, Jevtic. All. Yermakovich 7.

ROMA

Szczesny 4 Sul secondo gol è macroscopico l’errore di posizionamento. Sul terzo è quasi timoroso e toglie la mano sul tiro di Mladenovic. Serata e rientro da horror per il polacco che, forse, avrebbe dovuto riposare ancora dopo l’infortunio alla mano.

Florenzi 4.5 Nel primo tempo da terzino ci capisce veramente poco e un Mladenovic trasformato in Roberto Carlos lo manda al manicomio. Poteva fare meglio sull’1-0 e sul 3-0. Meglio da ala. Peccato(?) per la traversa.

Manolas 5 Perde duelli in velocità con gli avversari e già questa può essere un’indicazione di come andrà la partita. E’ anche lui stanco e si vede.

De Rossi 5 Nel primo tempo balla con tutta la difesa ed è costretto a usare le maniere rudi per sbrogliare quando può la situazione. Soffre in maniera clamorosa gli uno contro uno.

Digne 5.5 Più propositivo di Florenzi e Torosidis. Bella l’azione e tagliente il cross sull’azione del 3-2.

Pjanic 5 Subisce ed è in difficoltà sul pressing forsennato dei biellorussi. Fatica a costruire e solo quando calano i ritmi del BATE riesce a fare qualcosa.

Nainggolan 5 Non è un regista e si vede. Meglio quando si allarga e torna a fare la mezzala. E’ STANCO.

Vainqueur 5 Si fa vedere largo sulla sinistra mettendo un buon cross basso che però non vene sfruttato da Gervinho, complice anche la deviazione fastidiosa del difensore. Non fa quello per cui è famoso, ossia aggredire e pressare e a centrocampo i biellorussi lo buggerano come e quando voglio con veloci triangolazioni.

Iturbe 4 Non ne azzecca una. Mai uno stop pulito, sempre incertezza nei movimenti e solite azioni personali finite addosso al muro avversario.

Gervinho 6 Tra i più positivi. Tanti tagli interessanti e un gol inutile ma troppo spesso gioca a nascondino e si isola.

Salah 4.5 Lontanissimo parente del Salah visto in campionato, l’egiziano gioca in maniera incredibilmente disordinata tergiversando tanto (troppo) con il pallone non riuscendo mai a saltare l’uomo. Forse anche lui stanco.

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Iago Falque 7 Neanche convocato alla vigilia, entra in campo nel primo tempo e dà equilibrio, tecnica e ordine alla manovra giallorossa.

Soleri SV

Torosidis 6 Ok il gol, ma il resto è confusionario

All. Garcia 4 La sua squadra entra in campo con zero personalità e (come al solito) con zero schemi offensivi ma con tanta presunzione. Prima mezz’ora veramente ignobile dei giallorossi, complici Szczsney e il disordine difensivo. Non si parli di reazione importante, visto è ormai un anno che la Roma parte “con handicap” ed è costretta a recuperare quasi ad ogni partita. Forse ha tratto in inganno il 5-1 con il Carpi (IL CARPI!). La Roma resta una squadra latitante dal punto di vista del gioco, della personalità e della preparazione delle partite. Quando è così, è meglio non partecipare alla Champions. Qual è la soluzione ad un anno di pressapochismo e regressione tecnica, tattica e mentale? A Trigoria l’ardua sentenza…

Giovanni Parisi

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