AS ROMA Nainggolan: “In Champions meno pressioni del campionato. Col Cska abbiamo risparmiato energie, ora vinciamo col Cagliari”

Nainggolan
Nainggolan

Radja Nainggolan è il giocatore più in forma della Roma in questo inizio di stagione. Il centrocampista giallorosso parla dopo la schiacciante vittoria per 5-1 contro il Cska Mosca.

Come stai?

“Un po’ stanco. Siamo partiti bene, forte, nel primo tempo. Abbiamo chiuso bene risparmiando forze per domenica”.

Com’è andato l’esordio in Champions?

“Sono rimasto tranquillo, alla fine era una partita come un’altra. Ho giocato con tranquillità tirando fuori stimoli nuovi”.

Il mister ha detto ce la siamo conquistata: “Godiamocela”. E’ questa la chiave nella vostra testa, giocare con la mente libera?

“Se vediamo la partita di Empoli sembrava quasi fossimo entrati in campo avendo già vinto, in Champions non può essere così, non partiamo come i più forti”.

Vi pesa il fatto che già si volta pagina con il Cagliari e ricominciano le pressioni?

“Si, in campionato la gente dice che dobbiamo fare meglio dell’anno scorso. Lo scorso anno abbiamo fatto un grande campionato, quest’anno speriamo di fare meglio ma bisogna capire che è difficile. Guardando le nostre qualità ce la possiamo fare, dobbiamo rimanere concentrati, abbiamo bisogno di tutti”.

Quando hai firmato per la Roma, non si pensava potessi dare così tanto…

“Le qualità di un giocatore forte escono prima di arrivare in grandi squadre, poi con i grandi giocatori vengono agevolate. Io ho la fortuna di avere caratteristiche uniche a centrocampo”

La cessione di Benatia e l’arrivo di Manolas. In avanti sei giocatori di caratteristiche diverse, è questa la vostra forza? 

“Abbiamo perso Benatia, un giocatore importante, ma chi ha giocato al suo posto è forte altrettanto. Anche in attacco abbiamo grandi giocatori”.

Non si sono sentite le assenze.

“Perché sappiamo cosa dobbiamo fare in campo. Ieri c’era tanta tranquillità e voglia di fare e le cose sono più facili”

Roma-Cagliari, la Roma obbligata a vincere avvertite la pressione? 

“In campionato la gente dice che dobbiamo fare meglio dall’anno scorso. Possiamo migliorare, ma abbiamo anche altre competizioni. Non vinceremo mai 38 partite, però penso che abbiamo la possibilità di farcela e rimanere concentrati”.

Più squadre rivali, la Juve non farà 102 punti.

“È un bene perché l’anno scorso quando eri dietro la Juve a meno 9 sapevamo che era già impossibile e abbiamo mollato”.

Sul Cagliari, hai ancora tanti estimatori in Sardegna.

” Sono stati anni indimenticabili, sono cresciuto molto lì, se mi vogliono ancora bene è perché ho dato sempre tutto in campo”.

Cosa mangi?

“Mangio un po’ di tutto qui a Roma. La pasta solo a pranzo, ma semplice”.

Sei contento se…?

“Se almeno qualcosa vinciamo”.

Fonte: Roma Radio

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