IL ROMANISTA Spunta Vlaar, il gigante arancione

Vlaar
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(A. F. Ferrari) Che la Roma sia alla ricerca di un difensore centrale, non è una novità. Tanti i nomi circolati nelle ultime settimane. L’ultimo è quello di Ron Vlaar, centrale dell’Aston Villa e dell’Olanda che sabato sera ha chiuso il suo Mondiale al terzo posto. In caso di arrivo a Roma, l’olandese (che nella capitale troverebbe i connazionali Strootman e Emanuelson) andrebbe a prendere il posto lasciato libero da Toloi, tornato in Brasile. Insomma, sarebbe il primo cambio alle spalle di Benatia e Castan. Ruolo che potrebbe accettare di ricoprire anche perché la sua carriera (a livello di club) avrebbe un notevole salto di qualità. Ron Vlaar (nato a Hensbroek – cittadina a Nord dell’Olanda – il 16 febbraio 1985) dal 2012 è un difensore dell’Aston Villa, squadra di mezza classifica della Premier League. Prima di arrivare in Inghilterra, però, l’olandese ha trascorso gran parte della sua carriera nel suo paese dove ha cominciato a giocare in club locali come l’Apollo ’68 (dal 1991 al 1995) e l’Heerhugowaard (stagione ’95-’96) per poi passare nelle giovanili dell’AZ Alkmaar. L’esordio in Eredivise, a causa di diversi infortuni, arriva solo nell’aprile 2005, all’età di 20 anni. Poco dopo ha esordito anche in Coppa UEFA, nella semifinale contro lo Sporting Lisbona. Partite in cui si rivela un ottimo difensore, tanto da guadagnarsi (nel giugno del 2005) la convocazione dell’allora ct della nazionale olandese Marco van Basten. Quattro mesi dopo arriva l’esordio in orange contro la Repubblica Ceca.

Nel 2006 arriva il primo salto di qualità sia a livello di club sia di nazionale. Oltre a cambiare casacca: passa al Feyenoord che vince la concorrenza di diversi club come Tottenham e Ajax, nel mese di giugno vince gli Europei Under 21. Successo che poi bissa l’anno successivo. A livello di club diventa un punto fermo del Feyenoord dove il 7 giugno 2011 gli viene affidata la fascia di capitano. L’esperienza con il club biancorosso (132 presenze e 8 gol) si chiude il primo agosto del 2012 quando accetta il trasferimento all’Aston Villa che per lui sborsa 4 milioni di euro. L’esperienza con la squadra di Birmingham (con cui firma un triennale) parte subito bene: l’allenatore Lambert infatti, dopo poche giornate, lo “elegge” capitano, segno che la persolità non gli manca. Fino ad ora in Premier League ha collezionato 59 presenze e 2 reti, la prima il 29 aprile del 2013. Dal 2010 Vlaar è entrato inoltre in pianta stabile nel giro della nazionale maggiore con cui ha perso la finale del Mondiale in Sudafrica (contro la Spagna) e conquistato un terzo posto nel Mondiale brasiliano conclusosi ieri sera che l’ha visto giocare tutte le gare dal primo all’ultimo minuto.

CARATTERISTICHE – Si tratta di un difensore roccioso, alto 1 metro e 89 centimetri, le sue caratteristiche migliori sono l’anticipo e il senso della posizione. Grazie anche alla sua forte personalità comanda molto bene la linea difensiva sia a quattro sia a tre, come anche mostrato nel Mondiale brasiliano in cui van Gaal l’ha schierato come riferimento centrale nella sua difesa a tre. Con l’Aston Villa gioca in una difesa a quattro come centrale di sinistra anche se destro naturale. Il suo punto debole è sicuramente la velocità.

 

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