(N. Schira) – Reduce da un’annata strepitosa nel Torino con sinora 12 reti segnate e ben 8 assist vincenti, Alessio Cerci ha visto spalancarsi le porte della Nazionale. Ormai nella lista dei precettati da Cesare Prandelli per la spedizione Mondiale in Brasile, il classe ’87 riveste al contempo il ruolo di uomo-mercatodella prossima estate.
Per Cerci il presidente granata Urbano Cairo chiede una cifra superiore ai 16 milioni di euro: valutazione che ha allontanato al momento Arsenal e Bayern Monaco, così come la Juventus (anche perché Conte non ama il carattere bizzoso del talento scuola Roma, preferendogli la duttilità tattica di Antonio Candreva). Sottotraccia, però, si sta muovendo la Roma di Walter Sabatini: al diesse giallorosso sono sempre piaciuti l’estro e la classe di Alessio, che potrebbe tra l’altro essere inserito nella lista Champions come prodotto del vivaio, essendo appunto cresciuto a Trigoria. Lo stesso Rudi Garcia ha dato responso positivo per l’operazione, che vedrebbe Cerci (desideroso di essere protagonista in un top team) andare a comporre un tridente atomico con Destro e Gervinho.
Sempre a proposito dell’esterno granata, tra i club interessati al suo acquisto c’era anche l’Atletico Madrid, che ha però ora deciso di dirottare le proprie attenzioni sull’altro gioiello del Toro, ovveroCiro Immobile. Galeotta al proposito è stata la sfida di Champions League contro il Chelsea a Londra, dove Alessandro Moggi ha incontrato i drigenti “colchoneros” Caminero e Berta per studiare il possibile passaggio della punta alla corte di Simeone per un’operazione (compresa la metà appartenente alla Juventus) da circa 25 milioni di euro.