(S.Carina) Due mesi senza pallone sono troppi. Totti non vede l’ora di tornare titolare. Potrebbe accadere a San Siro. In attesa di rivederlo in campo, martedì sera lo è già stato in occasione della presentazione della nuova linea di abbigliamento della Nike, organizzata all’Olimpico, e in cui sono state mostrate ai rappresentanti dei rivenditori ufficiali anche le nuove divise della squadra giallorossa, firmate con il baffo statunitense. Per Totti, saranno le ennesime di una collezione che appare interminabile. Anche perché il capitano, scherzando ma non troppo, ha rilanciato: «Ho ancora tanti anni per vestire questa maglia». Poi spazio ai ricordi: «Da ragazzo ammiravo i campioni del Real Madrid, ma sognavo di essere capitano della Roma e segnare al Bernabeu con la mia squadra del cuore è stato davvero meraviglioso. Per me i romani e i romanisti non sono né tifosi né amici, sono una famiglia. Lo scudetto del 2001 è stato un sogno».
Inevitabile la domanda sulla sua presenza ai mondiali. Totti ha glissato pur indicando «il Brasile favorito ma spero che alla fine vinca l’Italia». Borriello, invece, salta il Milan: nuovo trauma distorsivo alla caviglia destra. Intanto ieri Sabatini avvistato a Milano per D’Ambrosio, Sanabria (rifiutato l’Arsenal) e altri contatti mirati al mercato di gennaio.