CALCIOSCOMESSE Blitz della polizia. Arresti e perquisizioni. Indagati Gattuso e Brocchi. D’Amico (proc. Gattuso): “Rino cade dalle nuvole”. Pm Di Martino: “30 le partite sospette in A”

Calcio

Nuova operazione della Polizia contro le scommesse clandestine nel calcio: decine di agenti della squadra mobile di Cremona e del Servizio centrale operativo stanno eseguendo indiverse citta’ italiane alcune ordinanze di custodia cautelare firmate dal Gip della citta’ lombarda Guido Salvini. In corso anche una serie di perquisizioni a carico di soggetti indagati.

I provvedimenti, richiesti dalla procura di Cremona, sono relativi all’ultima fase dell’inchiesta ‘Last Bet’, partita a giugno del 2010, che ha gia’ portato in carcere decine di giocatori ed ex giocatori anche di serie A, tra cui Beppe Signori, Cristiano Doni e Stefano Mauri. Oltre agli agenti della squadra mobile di Cremona e a quelli dello Sco, sono impegnati nelle perquisizioni diversi uomini delle questure interessate. Gli arresti sono stati eseguiti a Milano, Bologna, Rimini, Messina.

Sono quattro le ordinanze di custodia cautelare firmate dal Gip Guido Salvini. In particolare, agli arresti sono finiti Salvatore Spadaro e Francesco Bazzani, soggetti che i calciatori coinvolti nel corso delle precedenti fasi dell’inchiesta avevano identificato come’Mister X’. I due, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, erano il collegamento tra il mondo delle scommesse clandestine e i giocatori e le societa’ di calcio.

Spadaro, secondo l’accusa, sarebbe legato al giro dei ‘bolognesi’ di Giuseppe Signori mentre Francesco Bazzani avrebbe avuto collegamenti sia con i commercialisti dell’ex bomber della Nazionale, Bruni e Giannone (entrambi finiti in carcere in una delle precedenti fasi dell’inchiesta), sia con Almir Gegic, uno dei leader del gruppo degli zingari. Le altre due ordinanze di custodia cautelare sono state emesse nei confronti di Cosimo Rinci, amico di Spadaro e dirigente del Riccione calcio nonche’ in contatto con l’ex presidente dell’Ancona calcio Ermanno Pieroni (anche lui coinvolto nella prima fase dell’inchiesta) e Fabio Quadri, considerato il factotum dello stesso Spadaro.

Fonte: Ansa

L’ex giocatore del Milan e campione del mondo a Berlino, Gennaro Gattuso, e l’ex giocatore della Lazio Cristian Brocchi sono indagati nell’ambito del nuovo filone d’inchiesta sul calcioscommesse. Secondo quanto si apprende, l’accusa ipotizzata nei loro confronti dalla procura di Cremona è associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.

Sarebbero oltre 20, secondo quanto si apprende, i soggetti indagati nell’ambito del nuovo filone dell’inchiesta della procura di Cremona sul calcioscommesse mentre sono una ventina le perquisizioni eseguite all’alba dalla Polizia. Tra i soggetti finiti nel registro degli indagati della procura di Cremona, oltre a Gattuso e Brocchi, vi sono diversi calciatori ed ex giocatori. I dettagli dell’operazione che ha portato agli arresti di oggi saranno resi noti in una conferenza stampa in programma alle 11 a Cremona.

“Ho sentito Rino, cade dalle nuvole”. In questo momento non possiamo fare alcun commento: vuole aspettare di capire”. Così Andrea D’Amico, procuratore di Gattuso, commenta la notizia che l’ex centrocampista azzurro, è indagato nell’inchiesta di Cremona sul Calcioscommesse. “E’ stato un fulmine a ciel sereno – ha aggiunto -. Rino era fuori casa e adesso sta rientrando. C’è bisogno di aspettare, per saperne di più. I legali sono in contatto con la Procura”.

Fonte: Ansa

L’ex giocatore del Milan e campione del mondo a Berlino, Gennaro Gattuso, e l’ex giocatore della Lazio Cristian Brocchi sono indagati nell’ambito del nuovo filone d’inchiesta sul calcioscommesse. Secondo quanto si apprende, l’accusa ipotizzata nei loro confronti dalla procura di Cremona e’ associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.
Gattuso, dopo esser stato esonerato dal Palermo, e’ attualmente allenatore del Sion, in Svizzera; Brocchi, che oltre alla Lazio ha giocato con Milan, Inter e Verona, attualmente ricopre l’incarico di allenatore delle giovanili del Milan. Nei confronti di entrambi sono state eseguite dalla polizia delle perquisizioni.

Fonte: Ansa

L’operazione di oggi “e’ un ulteriore risultato che conferma l’impegno della Polizia contro il fenomeno del calcioscommesse e che va inserito in un contesto piu’ ampio di indagini”. Lo dice il direttore del Servizio centrale operativo della Polizia, Raffaele Grassi, in relazione al nuovo filone d’inchiesta della procura di Cremona conclusosi con l’emissione di quattro ordinanze di custodia cautelare e diverse perquisizioni. Il risultato di oggi, aggiunge Grassi, e’ il frutto del proseguimento delle inchieste ‘Last Bet 1’ e ‘Last Bet 2′ “che hanno gia’ consentito di arrestare complessivamente 54 soggetti e di indagare piu’ di 120 persone”.

Fonte: Ansa

Sono 30 le partite di Serie A «in cui ci sono contatti tra Civ (Francesco Bazzani tra gli arrestati oggi ndr) e calciatori o dirigenti che si ricollegano alla squadra che avrebbe giocato il giorno dopo o due giorni dopo». Lo spiega il procuratore di Cremona Roberto Di Martino che parla di «Fumus di manipolazione» riguardo i match.

Fonte: Ansa

«Cristian si ritiene assolutamente estraneo a tutto questo. È evidente che la reazione è stata di grande sorpresa, sia lui che la sua famiglia sono abbastanza scioccati da quanto successo». Davide Lippi, agente di Cristian Brocchi, descrive così lo stato d’animo dell’ex giocatore, indagato dalla procura di Cremona nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse.

«Indagato -precisa Lippi – è una parola particolare che non significa nè condannato nè colpevole. C’è un’indagine della magistratura e aspettiamo che vada avanti con serenità.Prima di dare giudizi affrettati aspetterei e cercherei di tutelarlo il più possibile».

«Siamo fiduciosi e sereni – continua Lippi– ma di sicuro bisogna riflettere e stare attenti perchè ne va della sua carriera e del suo futuro. Vogliamo che venga fuori la verità, ora gli avvocati leggeranno le carte ma al momento non risulta esserci niente di grave». L’abitazione di Rocchi è stata perquisita. «Vederseli arrivare la mattina, a casa con i figli, non è bello per nessuno. La magistratura deciderà se sia il caso di andare avanti o no, ma sicuramente laddove non sussistesse niente sarebbe un grave danno d’immagine».

Il procuratore ricorda che Rocchi è già stato «sentito e mai deferito nè inquisito». «Questo -prosegue- è un fulmine a ciel sereno. È giusto che la magistratura se ritiene di indagarlo lo faccia, ma in Italia troppo spesso quando uno è indagato è già condannato, invece non funziona così». L’ex giocatore allena oggi nelle giovanili del Milan: «Ha già intrapreso questa carriera con buoni successi e grande entusiasmo. Questa per lui è una bruttissima botta».

Fonte: Sky

Sono dieci, tra calciatori in attività ed ex calciatori, i giocatori coinvolti nel nuovo filone d’indagine della procura di Cremona sul calcioscommesse.
Oltre a Ringhio Gattuso e Cristian Brocchi, sono finiti sul registro degli indagati Claudio Bellucci, ex giocatore di Modena, Napoli, Bologna e Sampdoria, attualmente allenatore giovanile; Davide Bombardini, ex di Roma, Bologna, Atalanta e Albinoleffe; Leonardo Colucci, ex di Modena e Bologna attualmente allenatore giovanile; Lorenzo D’Anna, ex del Chievo oggi allenatore giovanile; Nicola Mingazzini, ex di Bologna e Albinoleffe, attualmente al Pisa; Claudio Terzi, giocatore del Siena; Samuele Olivi, ex di Salernitana, Piacenza e Pescara oggi al Grosseto; Fabrizio Grillo, giocatore del Siena.

Fonte: ansa

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