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CONFERENZA STAMPA Benatia: “Ho scelto la Roma per vincere. La contestazone? I giocatori sanno cosa è successo, abbiamo bisogno dell’aiuto dei tifosi per ripartire “. Zanzi: “Onorati che sia qui” (FOTO)

Benatia

Dopo Rudi Garcia, quest’oggi è toccato al neo acquisto giallorosso Medhi Benatia rispondere alle domande dei giornalisti presenti al ritiro dei giallorossi in Val Pusteria. Queste le sue dichiarazioni:

Parla Italo Zanzi:

“Oggi siamo molto felici di presentare un giocatore molto importante per la Roma: Mehdi Benatia. Un giocatore fortissimo, ha dimostrato di essere uno dei migliori difensori della Serie A, anche con esperienza internazionale. Lui era un priorità, e anche se ha avuto offerte dall’Italia e dall’estero ora è qui con noi. Mehdi, benvenuto alla Roma”.

Cosa ti ha più colpito di questo primo approccio? Sei venuto a Roma per quali obiettivi?

“Sono venuto a Roma per avere la possibilità di vincere. So che è un periodo particolare per la società però sappiamo che deve passare. Sapevo che i tifosi sono incazzati ma ho scelto comunque la Roma perchè possiamo fare bene, abbiamo una grande squadra. E’ un onore”.

Garcia:

“Garcia non lo conoscevo direttamente. In Francia ha fatto benissimo. La Roma in Francia è una squadra molto importante e lui è arrivato qua con tanta voglia e ha voglia di superare questo periodo tramite i risultati”.

Benatia

Il 4-3-3 e la difesa

“Questo schema è quello dove mi sento meglio. Tutti hanno qualità”.

Hai avuto altre offerte per l’Europa?

“Si, magari potevo andare a guadagnare di più, giocare la Champions. Le possibilità le avevo ma una squadra come la Roma, con tante qualità, tanti giovani, quando ho avuto la possibilità io ero già convinto di venire qui. Per me, venire qua, è un passo avanti per la mia carriera e ne sono orgoglioso. Quando sono venuto a Roma sapevo quello che mi aspettava. E’ vero che c’è un piccolo gruppo di persone incazzate ma ci sono tante persone con i bambini e si vede che seguono la Roma per amore. Anche con la finale dell’anno scorso ci sono sempre i tifosi a seguire e questo è importante. Posso solo ringraziare l’Udinese, mi hanno fatto stare alla grande. Le persone mi mancano ma non posso dire che per via di qualche persona che fa casino sono triste. Bisogna tornare sul campo per vincere e le cose possono cambiare”.

La tua qualità migliore?

“Mi piace l’uno contro uno, aiutare la mia squadra per una giocata difficile. metto sempre il massimo impegno per la mia squadra. I difetti ci sono sempre, bisogna sempre lavorare”.

Con quale giocatore hai stretto più rapporto e qual è l’umore?

“Ho parlato con tutti, soprattutto con Pjanic. L’ambiente è buono a parte che è un pò triste venire qua, fare l’allenamento e sentire che i compagni vengono esultati. Mi dispiace un pò per loro. Loro sanno che hanno sbagliato, sono tristi ma dobbiamo ripartire e pensarci ad aiutare. Abbiamo bisogno dell’aiuto anche dei tifosi e loro possono fare in maniera di aiutarci in questo periodo difficile. Ci sono anche tanti bambini però e noi giocatori siamo contenti di vedere sempre che ci sia”.

Com’è Garcia all’interno del gruppo?

“Lo conosco da pochi giorni. Mi sembra molto vicino ai giocatori, il rapporto è sempre aperto. Crede sempre al lavoro, lui ci tiene. Bisogna essere seri, non scherzare durante gli allenamenti. E’ uno a cui piace fare le cose fatte bene”.

Differenze e analogie tra Totti e Di Natale?

“Totti è più un trequartista. Sono due campioni. per me è un orgoglio poter giocare con entrambi. Sono stato un pò stupito di vedere Totti perchè lavora molto. Gli ho detto “quando ti fermi a 36 anni?”. Si vede che ha qualcosa più degli altri”.

Redazione GazzettaGialloRossa.it

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