(A. Ghiacci) – Il segreto di Pulcinella. Tanto che quando manca un quarto d’ora alle sette all’esterno del gate T3 dell’aeroporto di Fiumicino c’è già più di qualche tifoso giallorosso in attesa. Il video indica il volo in questione, proveniente da San Paolo, come in arrivo alle 7,13. No, perché l’aereo sul quale ha viaggiato Maicon, è già atterrato: pochi minuti e dalle porte scorrevoli ecco sbucare l’ex esterno dell’Inter di Mourinho, il brasiliano che per anni si è giocato il posto di miglior terzino destro del mondo col connazionale Dani Alves. Subito braccato e subito sciarpa giallorossa al collo, quella della Roma. (…)
DUBBI – La vita, però, va avanti. E oggi le basi per un grande ritorno di Maicon ci sarebbero tutte: il nome è di quelli ancora in grado di accendere la fantasia (ne è la prova il calore ricevuto all’aeroporto da tifosi, appassionati e passanti), il Mondiale da giocare in Patria tra un anno di stimoli dovrebbe dargliene eccome e un giocatore così può far bene anche ai nuovi compagni. E allora via i due anni di contratto che aveva ancora con il City da 10 milioni netti in cambio di 2 di buoniscita e biennale con la Roma (che lo prende a titolo gratuito) da 3 milioni a stagione. I dubbi? Fisicamente Maicon è apparso in discreta forma ma forse è proprio quello atletico l’aspetto che non fornisce ancora le garanzie necessarie: con Mancini in Inghilterra, anche per via di un paio di infortuni, ha chiuso la scorsa stagione con meno di 15 partite giocate.
SCORTA – Maicon, da protagonista esperto qual è e ben precettato dalla Roma, non si lascia tradire dalle domande di giornalisti e curiosi: non apre bocca perché nulla della sua nuova avventura è ancora ufficiale. Foto e autografi sì, tanti, ma parole no. Al richiamo del Brasile, però, non si resiste. Passa una ragazza con il suo bambino, lo riconosce e gli chiede se va alla Roma: «Sono qui per le visite, vediamo come va…». Tutto in brasiliano. Poi qualcosa anche in italiano, che non ha dimenticato: «Mi sento bene, per me è una gioia essere arrivato qui». Il tutto mentre era marcato ben stretto dai due giovani ragazzi dell’ufficio stampa giallorosso che gli portavano le valigie in attesa della macchina di Calenda del procuratore, l’agente che da anni lavora alla grande facendo affari con Sabatini sull’asse Italia-Brasile. (…)
ACCORDO – Le visite, svolte in due fasi durante la giornata di ieri, hanno dato esito positivo. Dopo essere passato al Campus BioMedico, al Gemelli Maicon ha oscurato anche Bargnani, cestista romano e stella dell’Nba: i tifosi in attesa erano tutti per il nuovo brasiliano della Roma. Poi, dopo un po’ di relax al solito hotel utilizzato dalla Roma in queste situazioni, Sabatini e Calenda hanno brindato a Trigoria all’ennesimo affare concluso insieme. Maicon sta raggiungendo il ritiro di Riscone e forse già oggi sarà presentato.