(D. Rotondi) Viola sfortunati: due pali e proteste per intervento di braccio di De Rossi in area
FIRENZE – Fiorentina-Roma è il bello o il brutto del calcio. Dipende. Bello per i tifosi giallorossi: quel gol di Osvaldo al 92′ che regala la vittoria al Franchi è una gioia inaspettata e per questo ancora più forte. Brutto per i sostenitori viola, che hanno visto la propria squadra giocare meglio, colpire due pali, reclamare un rigore e alla fine dover tornare a casa con l’amarezza di chi ha perso. L’1-0 finale premia oltre i propri meriti la squadra di Andreazzoli, che si è difesa bene, ma è stata anche aiutata dalla buona sorte (soprattutto nella ripresa). Fiorentina-Roma è anche la storia di un giocatore controverso: Osvaldo gioca male per gran parte di gara, attirandosi l’irritazione dei tifosi. Ma poi piazza la zampata finale, quella decisiva, il gesto tecnico che conta. Per i ragazzi di Montella è un brutto stop in chiave Champions, il Milan domani potrebbe andare a +4. I giallorossi, invece, si portano a tre lunghezze proprio dagli avversari di stasera.
PALO DI JOVETIC – Andreazzoli lascia in panchina Marquinhos e Pjanic, in non perfette condizioni. In attacco Lamela, Totti e Florenzi dietro al confermato Osvaldo. Viola con Cuadrado-Jovetic-Ljajic davanti. La Roma ha un buon approccio alla gara: è corta, corre molto e non permette alla Fiorentina di ragionare, però non crea granchè in avanti. La squadra di Montella ha difficoltà nella costruzione di gioco, tanti gli errori di misura nei passaggi. Nonostante tutto la gara è divertente, ricca di capovolgimenti di fronte. In uno di questi si vede Osvaldo: doppio dribbling al limite e tiro (deviato), Viviano è attento. Risponde Cuadrado, accelerazione micidiale ma il destro finisce sull’esterno della rete. Al 30′ scontro violento tra Lobont e Rodriguez sugli sviluppi di un corner: il portiere giallorosso ha la peggio e sanguina vistosamente, ma prosegue. E sette minuti dopo salva la Roma: sinistro potente di Jovetic dall’interno dell’area, deviazione decisiva sul palo. Il primo tempo si chiude con la Fiorentina in attacco, ma i giallorossi difendono bene, soprattutto grazie ad un super Burdisso e Balzaretti, molto attento dietro.
FINALE EMOZIONANTE – Comincia la ripresa. Lobont non ce la fa (si parla di frattura al setto nasale): si rivede in campo Goicoechea. La Fiorentina rientra in campo molto più grintosa della Roma, che nel primo quarto d’ora soffre tantissimo. Al 58′ splendida parata di Goicoechea su un destro da fuori di Ljajic. I giallorossi sbandano vistosamente: De Rossi salva in scivolata su tiro di Aquilani. Andreazzoli decide di cambiare: dentro Pjanic per Lamela, un po’ in ombra. Montella risponde con Toni e Mati Fernandez al posto di Jovetic e Aquilani. La Roma continua a subire e allora Andreazzoli toglie uno stanchissimo Florenzi e manda in campo Marquinhos, schierando la squadra con la difesa a tre. Al 76′ De Rossi rischia tantissimo: il centrocampista sembra colpire il pallone con il braccio in area. Mazzoleni lascia proseguire tra le proteste viola. I giallorossi si vedono più spesso in avanti, ma sono imprecisi nell’ultimo passaggio. Gli ultimi minuti di partita sono incredibili: al 91′ Pizarro colpisce un palo con un tiro da fuori. Un minuto dopo, angolo per la Roma: Osvaldo insacca. Finisce 1-0.